Il podcast quotidiano di VareseNews.
Queste le notizie scelte per voi pubblicate il 12 marzo.
La Lombardia in zona rossa da lunedì. Fontana: “Mi auguro che sia ultimo sacrificio”
Da lunedì 15 marzo la Lombardia passa in zona rossa. I dati epidemiologici evidenziano una situazione di rischio elevato. Da lunedì, dunque, non solo scuole, bar e ristoranti chiusi, ma anche i negozi ad eccezione di quelli che vendono prodotto di prima necessità. Si potrà circolare solo per giustificati motivi di lavoro, salute o necessità con l’autocertificazione.
Furti nelle case dei pazienti a Luino, proseguono le indagini sulla dottoressa
Sono quattro le denunce sporte ai carabinieri di Luino per il caso della dottoressa accusata di furto la scorsa settimana e arrestata con ancora addosso la refurtiva sottratta nella casa di un paziente. La donna, classe 1982, medico conosciuto nella zona, è agli arresti con l’obbligo di firma.
Tenta di appiccare un incendio nella chiesa e in un reparto dell’ospedale in Circolo
Fiamme in chiesa e al primo piano del day gente. Momenti di tensione all’ospedale di Varese dove uno sconosciuto ha tentato di dare fuoco alla cappella posta al piano terra del Circolo per poi spostarsi nella palazzina del day centre. Fortunatamente il rogo è stato spento prontamente. Pochi i danni alle strutture e nessuna conseguenza per le persone. Gli agenti della Polizia di Stato indagano sull’accaduto.
Sicurezza stradale, stop ai mezzi pesanti e zone 30 a Sant’Edoardo. In arrivo anche i rialzi pedonali
L’amministrazione di Busto Arsizio interviene sulla sicurezza stradale nel quartiere Sant’Edoardo. Gli interventi viabilistici saranno effettuati nei viali Alfieri e Pirandello ed in via Milazzo per diminuire la velocità. Sarà inoltre vietata la circolazione ai mezzi pesanti superiori a 5 tonnellate.
Pronta per Pasqua la passerella pedonale di via Magenta a Varese
Sarà pronto per Pasqua il ponte pedonale che collega via Magenta con via Nino Bixio a Varese. I lavori sono cominciati a metà ottobre, e si inseriscono nella riqualificazione complessiva del comparto di accesso alla città, che comprende anche la sistemazione di Largo Flaiano. L’intervento costa oltre 150 mila euro.
Castellanza assegna la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, qui si rifugiò prima della deportazione
Il Comune di Castellanza assegnerà la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. L'iter per il riconoscimento era iniziato nel 2018 ma per vari motivi, tra i quali la pandemia,si era interrotto. Una mozione del consigliere Palazzo ha riacceso la discussione. Il legame tra Liliana Segre e Castellanza è stato oggetto di una approfondita ricerca da parte dell’assessore Claudio Caldiroli : La Segre abitò in villa Bonecchi dal settembre 1943 fino al tentativo di fuga in Svizzera che finì con la sua deportazione in un lager nazista.