Le principali notizie di lunedì 14 marzo nel podcast quotidiano di VareseNews
Il ministro Giorgetti in visita al raviolificio Lo scoiattolo di Lonate Ceppino
Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti è andato in visita al raviolificio Lo scoiattolo di Lonate Ceppino. Venerdì scorso, il direttore generale dell’azienda Massimiliano Di Caro, aveva manifestato grande preoccupazione per le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime per produrre la pasta fresca e la volatilità dei prezzi delle stesse che rende difficoltosa qualsiasi programmazione della produzione.
Blitz nel capannone della droga: più di 250 piante di marijuana trovate dai carabinieri di Azzate
Aveva piantato e fatto crescere in vaso 253 piante di marijuana dell’altezza di circa un metro. Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Azzate, coadiuvati da personale della Sezione Operativa – N.O.R. di Varese, della Stazione di Corbetta , hanno eseguito perquisizione domiciliare, nel comune di Corbetta in provincia di Milano. All’interno del capannone adiacente all’abitazione di un uomo di 46 anni, italiano, i militari hanno scoperto che erano stati allestiti due locali a serra per la coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. In essicazione in un sacco di plastica nera altra sostanza vegetale per un peso di kg. 6. L'uomo è ora agli arresti domiciliari.
Commozione e gratitudine per la chiusura del centro vaccinale di Rancio Valcuvia
Trecentocinquanta giorni di attività. Quasi 300.000 vaccinazioni effettuate, 300 volontari, decine di medici, infermieri, amministrativi, ingegneri, tecnici, informatici impegnati ogni giorno senza soluzione di continuità. Chiude lunedì sera il centro vaccinale di Rancio Valcuvia. Inaugurato lo scorso 3 aprile 2021, ha lavorato ininterrottamente per rispondere alla richiesta urgente della popolazione. Emozione palpabile alla cerimonia di ringraziamento che ha visto coinvolti i vertici dell’Asst Sette Laghi, attori principali della partita sanitaria, l’Esercito padrone di casa, la protezione civile e i volontari che hanno lavorato per dare accoglienza, supporto e , a volte, conforto.
Cinque giorni di trasporti gratuiti per i profughi che fuggono dall’Ucraina
Chi fugge dalla guerra non dovrà preoccuparsi di autostrade, biglietti dei treni o dei traghetti. Lo ha deciso il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che ha firmato un’ordinanza che dispone importanti agevolazioni in materia di trasporto per la popolazione in fuga dalla guerra in Ucraina. L’ordinanza di protezione civile prevede che i cittadini provenienti dall’Ucraina possano viaggiare gratuitamente sul nostro territorio, entro 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza.
Un cartello per dire “grazie”: “Avete salvato me, i miei cani e la mia casa dalle fiamme”
Il signor Claudio ha attaccato un cartello sul cancello di casa. Un elenco di nomi per ringraziare tutti coloro che l’hanno aiutato a spegnere le fiamme. “Io, la mia casa e i miei cani ci siamo salvati e siamo profondamente grati”, si legge. La mattina del 9 marzo, mentre lui era al lavoro, un incendio è divampato nei boschi di Marchirolo ed è arrivato a dieci metri dalla porta di casa sua. Solo l’intervento tempestivo di tante persone e dei soccorsi ha evitato il disastro. «Questo cartello rappresenta un piccolo gesto, ma importante. Non so se le persone che mi hanno aiutato avranno l’occasione di leggerlo, ma quel giorno ho sentito una solidarietà e un affetto che mi hanno commosso», racconta nel giorno del suo cinquantesimo compleanno.
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