Gesù fa miracoli perché non sopporta di vedere soffrire. Quando oggi si parla di miracolo, un punto va chiarito. Molti pensano che tutto sia loro dovuto. Così, capitano loro miracoli e neanche se ne accorgono. Non apprezzano ciò che hanno e, alla pari, non si meravigliano. In loro è pratuicamente evaporato il senso profondo dell'amore. Molti non riescono a sentirsi amati. In realtà si sono rintanati in se stessi e la loro vita scorre un poco come capita in un grattacielo di cento piani. Qui, si vive separati da tutto e da tutti, dentro vite che scorrono su binari perfettamente paralleli. Quando ci si incontra, non ci si parla. Quasi come se si fosse a chilometri di distanza uno dall'altro.