La finanza islamica è un settore molto giovane e in continua espansione. I suoi elementi principali consistono fondamentalmente nel rispettare le norme della sharia: occorre devolvere parte dei propri guadagni in carità, non si possono ottenere interessi sui prestiti e bisogna effettuare investimenti socialmente responsabili o leciti, non rischiosi e non di speculazione.
Di tutto questo ne parliamo insieme a Maria Savigni, che ci spiega come, nei contesti in cui è applicata questo tipo di finanza, il denaro non è considerato un fine, ma semplicemente un mezzo.