Il nostro ospite oggi è Claudio Santacesaria, responsabile R&D di Rototype, azienda leader nella progettazione e produzione di ATM e più in generale sistemi self-service per il mercato bancario.
Claudio è cresciuto professionalmente all’interno di grandi aziende multinazionali, gestendo team multiculturali e dislocati in varie parti del mondo, applicando sin da subito quello che oggi viene definito “smart working”.
Non si è però fermato qui e ha portato i modelli che aveva imparato nella grande azienda anche all’interno di una realtà più piccola come Rototype. Un’esperienza quasi pionieristica che dura ormai con successo da più di dieci anni.
Oggi la pandemia ha forzato molte aziende a guardare il lavoro da remoto con occhi diversi, ma la reazione non è stata omogenea: le grandi aziende si sono adattate facilmente, al punto da modificare in pochi mesi le proprie strategie e i propri investimenti; le piccole e medie aziende invece generalmente hanno sofferto qualche settimana per poi tornare il prima possibile alla gestione in presenza.
In tutto questo ci sono state anche delle eccezioni virtuose, ma mi fa molto piacere oggi parlare di questo tema con Claudio perché la sua esperienza è in realtà frutto di un cambiamento pianificato e voluto, piuttosto che di una risposta alla situazione di emergenza attuale.
