Sempre e comunque in Germania, Sofia pensa di riuscire finalmente a rilassarsi, ma purtroppo pensa male. Un tipo dalla curatissima barba le si avvicina e comincia a inveire contro la burocrazia e ad analizzare il perché e il per come il capitalismo potrebbe essere nato. Ebbene sì, è proprio lui: l’irreprensibile Max Weber, padre fondatore della sociologia e impiccione di prima qualità.