Sofia lascia l’Accademia e, girovagando per Atene, incontra uno strano tipo con una spiccata attitudine all’ordine e che sostiene sia l’ammmoreh a muovere l’universo. Passeggiando per la città e saltando di palo in frasca attraverso esempi al limite della follia, citazioni a pioggia e anticipazioni millenarie riuscirà a capire perché il sole dovrebbe sorgere sempre ad est. E se anche non dovesse riuscirci, non si dispera: per andare d’accordo con Aristotele saper contare fino a tre sembra basti e avanzi.
Oscar alla miglior attrice non protagonista: la lampadah.