Ti racconto del recupero del flamenco antico, storico fatto dalla Sociedad Pizarras.
Il progetto nasce nel 2021 grazie alla creatività di Pedro Moral Soriano, aficionado granadino , cresciuto alla "scuola" di suo padre Fernando, che ha da sempre una passione ed una conoscenza infinita verso i lflamenco storico.
Ciò che ha avuto più successo, che è stato portato avanti da manager, spettacoli teatrali, case discografiche, non è tutto ciò che aveva valore: molti artisti, stili e modi si sono persi perché non sono stati incisisu nessun supporto.
Dalla fine dell'800 il flamenco è stato coinvolto nell'industria discografica, dapprima con i dischi di "pizarra", che noi chiameremmo a 78 giri. Ascoltarli all'epoca era un lusso, perché richiedeva di avere un grammofono che non tutti potevano permettersi.
Con l'espansione del disco, gli artisti hanno visto espandersi il loro mercato. Fra l'altro le case discografiche pagavano gli artisti molto di più di quanto di solito venivano pagati nei locali.
Molti artisti non vollero incidere perché il flamenco si basa sul momento presente, sul rapporto con il pubblico presente in sala, che interagisce. Incidere in una stanza senza pubblico poteva non essere stimolante. Molti artisti erano più interessati alla comunicazione con il pubblico e all'espressione e quindi non incisero, ma molti lo fecero.
Torniamo alla Sociedad Pizarras. Pedro decide, nel 2021, di digitalizzare e rendere disponibile la sua grossa discografia flamenca storica su Youtube, nel canale "Flamendro". Capisce ben presto che questo impegno richiede la collaborazione di altre persone, e conosce Antonio Sanchez Moya, altro aficionado che viene da una famiglia di aficionados e decide di fondare una associazione che si occupi della diffusione del flamenco storico, quello dei dischi antichi. Si crea un gruppo di persone intorno a questo canale youtube, grazie anche ai commenti fatti dagli utenti, e si crea una comunicazione fra di loro grazie ad un gruppo Whatsapp.
Il gruppo raggiunge i familiari di alcuni artisti, che condividono le loro testimonianze e i ricordi di famiglia. E al tempo stesso il canale si arricchisce di foto, che accompagnano i video.
Di molti artisti non si sa nulla, neanche il nome "vero", perché magari incisero o si esibirono sotto uno pseudonimo. Di molti non si sa nulla, o molto poco. La flamencologia attuale fa ricerche grazie agli archivi delle riviste e dei giornali, gli atti di nascita e di morte, e anche utilizza i manifesti di spettacoli, conservati dagli aficionados (io stessa ne ho parecchi!).
La Sociedad Pizarras raccoglie sempre più materiali, sempre più dischi, e digitalizza anche cassette rare, cd a tiratura limitata, concerti. Nei video, Pedro Moral, con una energia infinita, inserisce commenti, consigli di ascolto, confronto con altri artisti, immagini d'epoca, e una comodissima guida al minutaggio dei vari brani, titoli. E' uno strumento incredibile di studio.
La Sociedad Pizarras, senza scopo di lucro, sta sviluppando un sito web, www.flamencopizarra.com, al quale stiamo collaborando in tanti membri della Sociedad, che offre guide di ascolto, biografie di artisti, immagini, i testi delle strofe cantate, che a volte sono difficilissimi da capire, spesso da indovinare, analisi stilistiche, consigli. Un sito molto didattico pieno di informazioni introvabili.
Alcuni cantaores magari nei primi del 900 hanno inciso solo un disco, due brani. Ciò che poteva essere contenuto in un supporto antico.
il flamenco di allora era molto "puro", e nel corso della storia qualche personaggio ha avuto molto successo, e ha messo in ombra altri artisti, magari per questioni politiche, di commercializzazione, di capacità di creare contatti politici. Alcuni cantaores cantavano per una esigenza spontanea, di vita, non per una esigenza di lavoro. Molti cantaores antichi hanno rifiutato anche offerte di lavoro grosse, tournée, per seguire il proprio cuore.
Capire le radici del flamenco è importante per capire il flamenco di oggi. E' ovviamente di difficile ascolto, soprattutto i dischi più antichi sono pieni di fruscii. Pedro li ha un po' ripuliti con dei filtri, ma non si può filtrare più di tanti perché si rischierebbe di cancellare anche il suono della voce o della chitarra!
Ascoltare il flamenco antico ci fa capire il perché di ogni cosa che esiste oggi.
Nelle registraiozni antiche si trovano addirittura cantes fatti da qualcuno dell'epoca, che a sua volta aveva appreso stili di altri artisti precedenti, che vissero prima di poter registrare.
Nel canale Flamendro ci sono migliaia di brani, oltre mille video, e si può fare una full immersion in qualcosa di super interessante, e di vedere l'evoluzione del flamenco nell'epoca dei dischi a 78 giri. Ci sono flamencologi che fanno ricerche storiche, ma non è così comune.
Alcuni soci della Sociedad hanno messo in condivisione i materiali di loro proprietà personale per ampliare l'elenco. Altri dischi vengono comprati in mercatini e siti specializzati in oggetti antichi, tipo "todocoleccion". E questo ha un costo! Anche la produzione del sito comporta spese, i tecnici informatici, lo spazio web. E' vero che i soci lavorano su volontariato, e pagano una quota sociale proprio per far fronte alle spese.
Spesso gli eredi di un aficionado non sanno neanche valutare la importanza dei dischi lasciati dal loro nonno, e magari li eliminano come spazzatura. O a volte li vendono a caro prezzo, se si rendono conto del business.
L'intento che c'è dietro alla Sociedad Pizarras non ha nulla di commerciale, ma solo di condivisione, esatttamente come faccio io con i miei podcast. Chiunque li può ascoltare, gratis.
Un piccolo neo della situazione è che le istituzioni per ora non stanno sostenendo la Sociedad. E' vero che noi membri della Sociedad dovremmo essere più furbi e contattare politici e istituizoni. Ma al momento non si sta facendo. E l'impatto educativo ufficiale non c'è ancora.
Quando ho incontrato il canale ho pensato che tutti gli appassionati al flamenco del mondo dovrebbero essere iscritti, e invece sono ancora troppo pochi.
Sono Sabina Todaro, mi occupo di flamenco e musiche e danze del mondo arabo dal 1985. Dal 2022 sto tenendo questi podcast.
Voglio sottolineare l'importanza del lavoro della Sociedad Pizarras: soprattutto se balli (e molti degli ascoltatori del podcast ballano) non ti puoi esimere dall'ascoltare questa musica antica.
La mia Call to action è: diffondete il canale e il sito, sui vostri canali social, commentate, scrivete, iscrivetevi al canale, se avete materiali da condividere contattate anche me, se volete, o direttamente la Sociedad alla mail sociedadpizarras@gmail.com
Da quando ascolto queste registraiozni storiche, mi si è aperta una conoscenza molto più profonda e commovente, che posso offrire ai miei allievi con maggiore profondità