La seguente pratica guidata, che utilizza l'immagine e la sensazione di un sorriso, per coltivare un atteggiamento di gentilezza verso la nostra esperienza
Spesso l’atteggiamento che abbiamo verso noi stessi può essere tutt'altro che amichevole.
Sentirsi imperfetti o non bravi abbastanza, è un'esperienza comune, ma possiamo attraverso la gentilezza relazionarci alla nostra esperienza alle nostre emozioni con un atteggiamento di amicizia, genuino interesse, rispetto o gentilezza.
È importante sapere che le abitudini di autogiudizio e di avversione verso noi stessi possono essere persistenti, ma se pratichiamo con gentilezza, inizieremo a ridurre radicalmente la forza del critico interiore. Non solo coltiviamo una relazione sana con noi stessi, ma stiamo anche creando le basi per una relazione più amichevole, compassionevole e di accettazione con gli altri.
La ricerca ha dimostrato che sorridere ha un effetto diretto sulle attività del cervello associate alla felicità. E mentre sfoggiare un sorriso non può causare felicità, può però portarti in quella direzione.
