In questa puntata useremo il senso della vista per coltivare la consapevolezza e l’abilità di focalizzare e sostenere l’attenzione. Possiamo fare questa pratica sia da seduti che in modo attivo. Siamo così occupati sempre e continuamente a fare e ad essere operativi che fermarci diventa difficile. Il nostro cervello è una macchina programmata con l’abitudine ed è costantemente influenzata da quello che succede intorno a noi. La mente è come un computer, funziona a seconda dei programmi installati, sta a noi nutrire la nostra mente con cose che ci portano ad essere più equilibrati e più in salute.
È più facile a dirsi che a farsi, perché siamo molto condizionati dagli stimoli esterni, ci sembra sempre che ogni momento in cui non stiamo facendo qualcosa, sia un momento sprecato. E più facciamo, più pensiamo che ci sia ancora di più da fare, e magari arriviamo a criticarci per non essere abbastanza bravi.
Ma come sarebbe ogni tanto fermarci e pensare che andiamo bene così come siamo. “Essere”… semplicemente, senza dover sempre fare o dimostrare qualcosa. Come sarebbe creare un po’ di spazio nella nostra vita così sempre piena di impegni?
La Mindfulness ci consente di entrare nella modalità dell’essere, almeno per poco tempo al giorno. Quando siamo ”mindful” non stiamo aspettando che il futuro sia meglio, non dobbiamo fare niente, non abbiamo nessun obiettivo da raggiungere e la mente può davvero riposare e trovare dentro di sé energia nuova, per affrontare meglio le sfide di tutti i giorni.