Ma insomma, un master ha diritto ad arrabbiarsi, di tanto in tanto? Possono esserci situazioni in cui sia giustificato lanciare quattro urlacci, o perlomeno comprensibile che chi arbitra il gioco, di fronte a qualche diatriba davvero spinosa tra i giocatori o a qualche atteggiamento sopra le righe, faccia sentire la sua autorità come un novello Zeus, con tanto di tuoni e fulmini? La questione è delicata perché tutti noi giocatori sappiamo come da un atteggiamento equilibrato del GM e dalla sua capacità di mantenere la calma e la capacità di dirimere le controversie senza spargimento di sangue dipenda gran parte dell’armonia di un gruppo di gioco. Nella puntata di oggi provo a prendere una posizione a riguardo, fondata sulla mia esperienza e sull’opinione personale maturata sulla base di essa.