Storicamente il razzismo ha giustificato la supremazia di certi gruppi su altri con varianti che vanno dal razzismo biologico a quello culturalista. Oggi prevalgono forme di razzismo differenzialista e simbolico. Le scienze sociali spiegano questi fenomeni attraverso la crisi di identità e la diffusione dell’odio. Ne parla Paolo Gomarasca, docente di Etica della cura.