Con la Risoluzione n. 12/E del 14 febbraio 2025, l’Agenzia delle Entrate interviene con un importante chiarimento sul trattamento fiscale delle attribuzioni compensative nell’ambito del patto di famiglia. Secondo l’Amministrazione finanziaria, le somme o beni corrisposti dall’assegnatario ai legittimari non assegnatari costituiscono vere e proprie liberalità e, pertanto, sono soggette all’imposta sulle donazioni. La risoluzione pone fine a interpretazioni divergenti, confermando l'imponibilità delle compensazioni extra-assegnazione anche quando disposte in esecuzione dell'accordo familiare. Un orientamento che impatta direttamente su pianificazioni successorie e assetti patrimoniali di numerose famiglie imprenditoriali.