Speciale Radical Talk/85 - 17.09.2024
Ospite della puntata Pietro Borsari, giovane dirigente dei Radicali, di cui è membro della Direzione Nazionale.
I tre blocchi di trasmissione hanno tre focus ben distinti.
Nel primo si ragiona del referendum sulla legge che regola la acquisizione della cittadinanza da parte dei cittadini stranieri, a partire da un contributo molto efficace di Antonella Soldo, storica esponente del movimento radicale, che tratteggia una breve storia delle leggi in materia, mettendo in luce che il ritorno ai 5 anni di residenza non è altro che il ritorno a ciò che è stato in vigore per oltre un secolo, fino al 1992.
Nel secondo blocco si passa a esaminare il recente DDL Sicurezza appena votato dalla maggioranza, che letteralmente pone a rischio la tenuta democratica del paese. In particolare, grazie stavolta a un contributo del segretario di Più Europa Riccardo Magi, si esamina la questione della messa fuori legge dell'intero settore della canapa industriale, con ripercussioni gravissime per gli agricoltori che hanno investito negli anni passati in questo settore (attivo peraltro in Europa), usufruendo anche di contributi pubblici, nazionali e europei.
Infine, nel terzo blocco, si ragiona di politiche giovanili, e di investimenti in formazione, temi su cui Borsari è particolarmente ferrato. In particolare si mette in rilievo la condizione surreale e ingiusta dei ricercatori italiani, i cui trattamenti economici sono assolutamente non paragonabili a quanto avviene nei paesi più avanzati d'Europa, Francia Germania e Gran Bretagna in primis. Assurdo, tenuto conto del fatto che l'Italia resta la terza economia europea.