"Mentre ancora guardavamo entrambi fuori le rispettive forme, quelle che lui aveva definito del passato e del presente, parlò di nuovo e mi disse che, se avessi voluto, ci saremmo potuti scambiare di posto. Per gli ultimi minuti, disse, per gli ultimi minuti di viaggio mi piacerebbe vedere il lato delle cose dalla sua parte, se me lo permette."
Il nostro Lenny (noto anche come Leonardo Biancanelli) ha messo sul grande tavolo in legno che una volta su due si allaga di birra un racconto per cui la Bocciofila si è sentita di scomodare eminenti nomi della letteratura, da Proust a Dürrenmatt: leggendo La Chimera | L'occhio orientale sentirete il treno sferragliare, forse ondeggerete anche un po' seguendo la vicenda narrata, sospesi e indagatori fino al suo epilogo.