Il 2022 è stato un anno che ha consolidato i cambiamenti strutturali delle abitudini alla mobilità pubblica dei romani. È rimasta, infatti, la riduzione sistematica della domanda sistematica di trasporto, contrattasi all’incirca del 25% sui vettori Atac, Cotral e Trenitalia a causa del consolidarsi della percezione di un trasporto pubblico meno sicuro e, purtroppo, meno affidabile