Bloc Notes 08.06.2024
Puntata dedicata come spesso accade il sabato alle disfunzioni del sistema giustizia. Ospite la giornalista Valentina Stella, firma de Il Dubbio e de l'Unità.
Nella prima parte si commenta la decisione del CSM di deliberare il mancato superamento della valutazione di professionalità da parte di Emilio Sirianni, magistrato della sezione lavoro della Corte di Appello di Catanzaro.
Alla base della motivazione le relazioni amicali di Sirianni con l'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano. Dunque una valutazione di natura non tecnica, ma condizionata dalle idee personali di Sirianni (peraltro assolto nel procedimento che lo riguardava, esattamente come è stato assolto completamente lo stesso Mimmo Lucano).
Dunque nel paese in cui la magistratura non risponde praticamente a nessuno dei propri errori e dei danni inflitti a migliaia di indagati ogni anno, si può invece finire per pagare dazio a causa delle proprie opinioni personali.
Nella parte finale della puntata si ragiona con Stella di divisione delle carriere, di responsabilità dei magistrati inquirenti, di obbligatorietà della azione penale, a partire da una riflessione svolta dal giornalista Valter Vecellio che riprende citazioni di Giovanni Falcone su questi punti delicatissimi del dibattito sul ruolo della magistratura. Stella esprime una posizione molto pragmatica, di grande efficacia: anziché rincorrere le citazioni di chi non c'è più, cerchiamo di operare sul piano pratico per dare soluzione concreta ai principali motivi di disfunzione della giustizia. È certamente una strada più difficile, ma anche più fattiva.