Bloc Notes 12.12.2023
Puntata speciale dedicata alla inchiesta "Qatargate", scoppiata esattamente un anno fa. Ospite Niccolò Figà Talamanca, segretario della Ong "Non c'è pace senza giustizia" (No peace without justice). Due mesi di carcerazione preventiva, nessun rinvio a giudizio, sequestri preventivi sia sui beni personali che sui fondi della Ong - nota da oltre un ventennio per le battaglie sui diritti umani che conduce su scala globale, a partire da quella, storica, contro le mutilazioni genitali femminili.
Non solo non si vede all'orizzonte l'inizio di un processo, ma addirittura è in corso una verifica delle autorità competenti circa la correttezza con cui l'inchiesta è stata messa in piedi. Ma i sequestri cautelativi restano in piedi, impedendo il normale svolgimento delle attività portate avanti dalla Ong.
"Temo che il mio arresto avesse come scopo reale arrestare il lavoro per i diritti umani che portiamo avanti da decenni", sostiene Figà Talamanca chiudendo la puntata.
Una storia terribile (con risvolti personali e sofferenze incalcolabili), che mostra in modo lampante la deriva del sistema-giustizia in paesi come l'Italia e il Belgio, in cui la logica delle norme emergenziali ha finito per distruggere i principi basilari dello stato di diritto, e per comprimere i diritti dell'indagato.