Bloc Notes 30.09.2022.
Puntata solo apparentemente "musicale".
In attesa che tornino gli appuntamenti con Radio Song, Federico Tantillo parte da tre brani musicali per proporre spunti di riflessione che hanno a che vedere con la realtà (sconcertante, per molti versi drammatica) in cui siamo immersi.
"È lì" di Lucio Dalla (dall'album "Il giorno aveva cinque teste"), "La Bandiera" di Edoardo Bennato (dall'album "I buoni e i cattivi"), "Mela da scarto" ancora di Lucio Dalla (dall'album "Anidride Solforosa").
Tre pezzi incredibili, di due artisti "visionari". I due pezzi di Dalla tratti dalla trilogia di album in cui il grande cantautore bolognese si avvale dei testi - eccezionali - di Roberto Roversi, poeta, scrittore, intellettuale, libraio.
La follia della guerra, la stupidità del culto della nazione e della bandiera (ovviamente nella lettura deteriore, miope, tipica delle visioni nazionaliste e sovraniste, intrinsecamente reazionarie), la assurdità del carcere minorile intitolato a un uomo che dedicò l'intera esistenza all'educazione dei giovani.
Tre temi cantati quasi cinquanta anni da due grandi artisti, eppure del tutto presenti nella attualità che viviamo.
L'arte aiuta a riflettere, ma la realtà sembra, a tratti, sorda, cieca, muta.
Importante è non perdere la speranza, il desiderio di mutare le cose.
Non è facile, ma è doveroso.
E in questo senso l'arte è una grande molla, una grande fonte di energie, individuali e collettive.
Il progetto della puntata è stato curato dall'autore in collaborazione con Chiara Squarcione, psicologa, conduttrice radiofonica di RARA (nota web radio torinese), intellettuale poliedrica, ma soprattutto intelligenza brillante.