Bloc Notes 30.12.2022
Tre canzoni, un unico filo narrativo: la cronaca, la realtà, attraverso le lenti dell'emozione.
Si parte dalla morte di Pelè, vero mito di un calcio che non esiste più, notizia che ha toccato la sfera emotiva di miliardi di appassionati di calcio (e non solo) in tutto il mondo. Viene collegata a un brano scanzonato, ma anche innovativo sul piano musicale, se parametrato ai canoni estetici dell'epoca: "Vavà Didì Pelè" del Quartetto Cetra, anno 1958.
A partire dal tema dell'emozione, si procede con due brani di artisti napoletani. Perché dove c'è l'arte napoletana regna l'emozione, sempre.
Nel secondo blocco "A cosa serve la guerra" di Edoardo Bennato, in versione live. L'artista partenopeo ha tenuto lo scorso 23 dicembre il concerto romano del tour 2022, dedicando buona parte del repertorio al tema della guerra. Scelta comprensibile, in un anno segnato dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia di Putin, che ha gettato l'Europa nella voragine bellica dopo oltre 70 anni di (apparente) stabilità nella pace.
Ultimo blocco dedicato a Pino Daniele, celebrato da uno "Speciale TG1" di ottima fattura lo scorso 18 dicembre.
Dopo un breve stralcio di questo speciale tv, chiusura con una versione live di straordinaria presa emotiva di "Sulo pe parlà", brano del 1981 proposto in versione live tratta dal concerto tenuto dal grande artista il 17 dicembre 2014, pochi giorni prima della morte, proprio nella "sua" Napoli.