Listen

Description

Memoria Liturgica di San Giovanni della Croce
14.Dicembre

FIAMMA VIVA D'AMORE di S.Giovanni della Croce
"O fiamma d’amor viva,
che amorosamente ferisci della mia anima il più profondo centro!
poiché non sei più dolorosa, se vuoi, ormai finisci; squarcia il velo di questo dolce incontro"

Memoria Liturgica di San Giovanni della Croce

"E’ cosa meravigliosa che l’amore non stia mai ozioso, bensì in continuo movimento e che, come la fiamma, getti di continuo vampate qui e là.

l’Anima, in quanto spirito, non possiede né alto né basso, né maggior o minore profondità nel suo essere.

È chiamato centro più profondo delle cose il punto estremo a cui può giungere il loro essere, la virtù e la forza delle loro azioni e movimenti,
e che non può essere oltrepassato.
Il centro dell’anima è Dio.
L’amore è l’inclinazione, la forza e la virtù che l’anima possiede per andare a Dio,
poiché è mediante l’amore che l’anima si unisce con Dio,
e così, quanti più gradi di amore possiede, tanto più profondamente penetra in Dio e si concentra in Lui.
A seconda di quanti gradi di amore di Dio l’anima può possedere, così altrettanti centri può avere in Dio, uno più interno dell’altro;
poiché l’amore più è forte più unisce, e, in questo modo, possiamo comprendere le molte dimore che, come disse il Figlio di Dio, ci sono nella casa di suo Padre"
Vg Gv, 14,2

«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui»
se qualcuno l’ama, la Santissima Trinità verrà e prenderà dimora presso di lui - Gv 14,23.
illuminandole divinamente l’intelletto nella sapienza del Figlio,
dilettandole la volontà nello Spirito Santo,
e assorbendola il Padre potentemente e fortemente nell’abbraccio abissale della sua dolcezza"