Commento al Vg. di Luca, 17,5-10
Signore: “Accresci in noi la fede!”
La risposta di Gesù quasi spiazza: non serve avere una fede enorme, gigantesca, una fede che poi rischia di essere appariscente, ma basta una fede come un granello di senape…
La nostra fede è piccola, e ne facciamo ben esperienza quando stiamo attraversando delle prove difficili nella vita – lutti, malattie, perdita del lavoro, separazioni – eppure mai come in queste esperienze, la nostra fede seppur piccola è una risorsa interiore che ci permette di attraversarle, di mettervi ordine, misteriosamente ..
E poi Gesù con la parabola del servo inutile, ci mostra la dinamica interiore che appartiene a coloro che prestano il proprio servizio per il Regno appagati semplicemente dal gusto di servire il Regno, senza altra pretesa di vantaggi secondari.
Gesù ci dice che quando il Regno fa irruzione in noi, sentiamo e custodiamo semplicemente il privilegio e il gusto di servire, e la nostra vita esce dalla logica della ricompensa.