Nella nona puntata di Chiamando Eva (siamo quasi a dieci! Che, voi ci credete? Noi quasi quasi no) si parla dell’importanza di fare quella fantomatica visita dal ginecologo almeno una volta all’anno, e di quelle patologie vulvo-vestibolari che sembrano strane e sconosciute ma sono in realtà comunissime. Le vostre speaker preferite si dilettano nell’auspicare visite ginecologiche regolari, e più frequenti, e più economiche, e meno bigotte, e hanno anche dei suggerimenti sui posti più hot dove andare a farsi fare pap-test e compagnia (altro che fashion blogger). Il rapporto sessuale non deve mai essere doloroso, e la normalizzazione di ciò porta tante donne giovani e vecchie a vivere la propria vita sessuale come un dovere poco piacevole. Patologie come vaginite, vulvodinia e vestibolite sono molto diffuse, e, nonostante siano difficili da diagnosticare, è possibile curarle, anche se ahimè spesso non vengono coperte dalla ASL, perché c’è ancora tanta strada da fare per le donne nel mondo della sanità, soprattutto quando si ha a che fare con il sesso.
Centro Medico Santagostino
https://www.cmsantagostino.it/
Vaginismo psicosomatico
https://www.alessandragraziottin.it/it/div_scheda.php/Il-vaginismo?ID=429
Vestibolite
https://www.alessandragraziottin.it/it/div_scheda.php/Vestibolite-vulvare-che-cos-e-?ID=32
http://vestibolite.it/
Vulvodinia
https://www.vulvodiniapuntoinfo.com