"È inutile che ci provi, non si può cambiare la propria testa"
"Lui ha qualcosa che io non ho, per questo è più bravo di me"
Quante volte hai sentito frasi simili? Io - pensa - le ho pronunciate più volte durante la mia carriera di atleta.
Molti di noi immaginano di possedere dalla nascita una cassetta personale di abilità, con i propri punti di forza e le proprie debolezze, immutabili e persistenti.
Siamo molto gelosi di questo bagaglio. È qualcosa che ci dà sicurezza, perché apparentemente ci permette di decidere su cosa possiamo cimentarci e su quali sfide invece abbandonare.
Un mindset simile ci pone nella condizione di frenare i nostri miglioramenti e la nostra crescita. In che modo?