Così come corriamo con le gambe, possiamo farlo anche con i pensieri. La stanchezza è reale in entrambe le situazioni. È fondamentale, quindi, rispettare e riconoscere le esperienze individuali di fatica mentale. Sminuire o negare queste ultime può portare a un mancato riconoscimento di problemi più gravi, come disturbi d'ansia o depressione.
Ci sono diversi segnali da tenere sotto controllo per capire se abbiamo oltrepassato il nostro limite di fatica mentale, ad esempio: