È l'ultima puntata di Sveja, prima delle vacanze.
Arriviamo un po' in ritardo.
La voce e la colpa è di Christian Raimo.
Si parla sempre di come sta cambiando la città. C'è un nuovo assetto costituzionale bipartisan che dovrebbe dare più poteri a Roma capitale: più di un comune, meno di una regione.
Dall'altra parte i poteri Roma capitale li sta esercitando soprattutto per cambiare l'assetto urbanistico. Ci sono due cantieri che aprono: quello della cosiddetta Città della gioia, ossia la rigenerazione urbana dell'ex Fiera di Roma sulla Cristoforo Colombo e quello - di cui avevamo già parlato - della riqualificazione degli exmercati generali.
Fa specie, non solo a Sveja, che siano operazione guidate molto dai palazzinari, che hanno concessioni di aree gigantesche e di pregio per realizzare abitazioni private e addirittura studentati privati, mentre mancano quelli pubblici.
La protesta non è solo degli studenti, ma persino interna al Partito democratico.
La città cambia, in questi giorni accoglie mezzo milione?, un milione di pellegrini?, e c'è almeno l'emozione di una generazione di ragazze e ragazzi che hanno come orizzonte politico la pace.
Vedremo cosa dirà il Papa anche riguardo a questo nelle celebrazioni prossime.
E questo è tutto. Buona estate da tutta la redazione di Sveja. Un ringraziamento sentito alla Fondazione Charlemagne che ci sostiene.