Oggi è il "Coming Out Day", giorno in cui si celebra a livello internazionale la consapevolezza del proprio orientamento romantico-sessuale e della propria identità di genere.
Moltɜ sapranno che l’espressione "coming out" è una semplificazione dell’inglese "coming out of the closet" - ossia letteralmente "uscire dall’armadio" - ma forse sono in pochɜ a sapere che tale ricorrenza fu festeggiata per la prima volta l’11 ottobre del 1988 in quanto primo anniversario della seconda marcia nazionale su Washington per i diritti LGBTQIA+ a cui parteciparono più di 200.000 persone.
Se da una parte fare coming out può portare confusione, intolleranza, mancata accettazione della realtà, dall'altra aiuta chi ci sta attorno a comprenderci meglio, allontana il pregiudizio sociale e crea un senso di comunità. Oggi come ieri "il personale è politico" e fare coming out è fondamentale nel processo di normalizzazione di una condizione personale che coinvolge l’intera collettività.
Ecco perché abbiamo scelto di raccontarvi queste storie vere tratte dal libro di Pupa Pippia, storie di coming out, storie di persone come noi, come voi, sperando che possano essere d'aiuto nel vostro percorso personale o addirittura servire come rampa di lancio, ma anche semplicemente per sentirci meno solɜ perché il mondo LGBTQIA+ non è altro che un caleidoscopio di realtà, identità ed espressioni di genere che meritano rispetto.