arte la settimana che vedrà la nascita ufficiale della diciannovesima legislatura repubblicana, giovedì mattina Camere convocate per l'elezione dei presidenti: potrebbero essere il leghista Molinari a Montecitorio e il meloniano La Russa a Palazzo Madama. Intanto impazza anche il totoministri a forte presenza femminile. Oltre alla Meloni, contestata sulle prime pagine di molti giornali per il videomessaggio di ieri agli spagnoli di Vox, che occuperà la poltrona più importante a Palazzo Chigi, si parla della Belloni agli Esteri e della leghista Bongiorno agli Interni. Scatta la tagliola dei veti, invece, sulla forzista Ronzulli alla Sanità. L'indimenticata protagonista di fulgide proposte quali "arrestate i no vax" è spinta da Berlusconi ma incassa il fastidio di tutti gli altri partiti. Il fronte dei vaccinisti estremisti si dovrà forse accontentare solo di Carlo Nordio al ministero della Giustizia: l'ex magistrato oggi esponente di Fratelli d'Italia proponeva "il TSO per chi non si vuole vaccinare".
