Incoraggiati dalle parole del Presidente ucraino Zelensky, che li invita a difendere in massa il proprio Paese dall'aggressore, i cittadini ucraini si mobilitano come possono. C'è chi si registra tra le Forze Territoriali di Difesa, chi raccoglie beni di prima necessità per le forze armate e le famiglie in difficoltà, e chi passa le giornate ad assemblare bombe molotov. Eleonora osserva una città di (allora) un milione di abitanti, che non si fa abbattere della paura, ma reagisce, dimostrando unità e compattezza.