Quante volte ti capita di provare sentimenti d'insoddisfazione, inadeguatezza, paura o ansia? E sai perché accade e soprattutto come evitarli?
In ognuno di noi convivono tre personalità, quella del bambino, dell'adulto e del genitore.
La prima corrisponde allo stato primario della vita, quando l'individuo dipende in tutto e per tutto da chi gli sta vicino ed è sempre alla ricerca del sostegno e della protezione dell'altro.
La seconda è invece caratterizzata dall'autosufficienza, dalla libertà e dal godimento dei piaceri della vita; mentre l'ultima è contraddistinta dal coraggio, dalla capacità di dare amore, dalla compassione e dalla dedizione.
Queste personalità contraddistinguono i tre stadi dell'evoluzione psicologica naturale e proprio dal loro sviluppo dipende l'equilibrio emotivo.
I problemi sorgono quando il percorso interiore si blocca senza permettere l'evolversi da una all'altra, e dando vita a personalità infantili non evolute, sempre alla ricerca di sicurezza e di approvazione.
Le conseguenze dell'immaturità emotiva si riflettono immancabilmente sui rapporti con il partner, i figli, gli amici, i colleghi e sono la causa principale della nevrosi ansioso-depressiva.
Che fare in tali circostanze?
A offrirci spunti e riflessioni a riguardo, ecco il libro di Giulio Cesare Giacobbe, di cui oggi ti leggo 3 pagine: “Alla ricerca delle coccole perdute”!
Buon ascolto!