Lunedì 22 aprile: scandalo pazzesco nello sport olimpico, con il New York Times che scoperchia un gigantesco caso di doping riguardante il nuoto cinese e numerosi campioni Olimpici di Tokyo 2020. Una macchinazione da Guerra Fredda, ora nelle mani dell’FBI e che coinvolge l’agenzia di antidoping cinese, la CHINADA, e l’organo di controllo internazionale, la WADA, sull’asse Pechino - Svizzera - Stati Uniti - Germania. Una storia difficile da credere. Lato B con i portabandiera azzurri a Parigi 2024: Gimbo Tamberi e Arianna Errigo