Venerdì 23 febbraio: giornata di riflessione nel mondo del sport, per temi non molto edificanti, purtroppo. A Barcellona il tribunale condanna Dani Alves a 4 anni e mezzo per violenza sessuale, mentre in Bahrein, durante i test di Formula 1, si contano le ore rimaste a Christian Horner, team principal Red Bull, travolto da uno scandalo interno e sotto investigazione. Tra gogna mediatica e privacy violata, prendiamo il polso a due ambienti scossi e arrabbiati. Lato B con le parole del figlio del vento, e la rivoluzione che avanza.