Venerdì 28 aprile, nello sport è legittimo parlare di fallimento? La domanda può sembrare retorica, ma forse non lo è, dopo che un’intervista di Giannis Antetokounmpo, a seguito dell’eliminazione dai playoff dei suoi Milwaukee Bucks, ha fatto il giro del pianeta. Nel parallelo tra il mondo del lavoro e quello dello sport, ci siamo cristallizzati su posizioni intransigenti, incapaci di scindere la persona dall’atleta, creando un corto circuito. E anche la “lezione” di Giannis, come sempre, l’abbiamo interpretata con eccessiva semplicità.
Lato B per il nuovo giocatore più pagato della NFL e per la lotta politica dietro il suo rinnovo contrattuale.