Mercoledì 19 febbraio: mentre dal Qatar, Djokovic usa i colleghi come scudo per attaccare Sinner (ah, a proposito, grande Berrettini che lo sculaccia in campo), in Italia tengono banco due casi, quello di Theo Hernandez e quello di Andrea Cassarà.
Straordinaria involuzione, quella del terzino francese, ieri protagonista al contrario dell'uscita del Milan in Champions League e vittima di una società poco reattiva. Altamente disturbante la vicenda dell'ex schermidore, che scoperchia un malcostume diffuso in tutto lo sport.