Mercoledì 26 giugno: in un Paese di santi, poeti, navigatori e commissari tecnici non si spegnono l'eco del gol di Mattia Zaccagni e quella delle critiche per un'Italia che strappa il pass per gli ottavi soltanto al minuto 98. Eppure, l'intero Europeo mette in mostra squadre in crisi, con poca identità e sotto ritmo: ecco il risultato dei calendari ingolfati e della mania di inventare tornei inutili. Nel lato B vi raccontiamo come sia possibile correre 9.93 sui 100 metri e non andare a Parigi 2024 per la gara individuale.
