AI Act. Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale. Non c’è nulla al mondo di così avanzato. Un’opera titanica, circa 400 pagine, al punto che la Comunità Europea, oltre al testo della regolamentazione fornisce anche strumenti digitali per “esplorarne” i contenuti e ha predisposto un questionario che, rispondendo a 10 minuti di domande, permette di verificare se si sia o meno in regola.L’articolo 1 spiega gli obiettivi perseguiti: “Lo scopo del presente regolamento è migliorare il funzionamento del mercato interno e promuovere la diffusione di un’intelligenza artificiale antropocentrica e affidabile, garantendo nel contempo un livello elevato di protezione della salute, della sicurezza e dei diritti fondamentali sanciti dalla “Carta dei Diritti Fondamentali”, compresi la democrazia, lo Stato di diritto e la protezione dell’ambiente, contro gli effetti nocivi dei sistemi di intelligenza artificiale nell’Unione fornendo supporto all’innovazione”.