La seconda migliore, la più veloce, quella per i principianti e quella per i paranoici della sicurezzaLa seconda migliore VPN: Mullvad VPNQuasi a pari merito con ProtonVPN. Costa €5 al mese e si possono connettere fino a cinque dispositivi diversi. Sito dalla grafica molto ben fatta (mullvad.net) e Mullvad ha come sua preoccupazione principale la privacy degli utenti. Ad esempio, l’azienda ha un’intera pagina che mostra come disabilitare nei browser web WebRTC. Se n’è parlato nella prima puntata di questa serie, ma è bene ricordare che se WebRTC è abilitato (lo è per impostazione predefinita nella maggior parte dei browser), i siti Web possono visualizzare l’indirizzo IP effettivo anche quando si utilizza una VPN.Per Mullvad la privacy ha una priorità così alta che si può addirittura pagare l’abbonamento in contanti. Volendorimanere totalmente anonimi, si può generare un numero di conto casuale, scriverlo su un foglietto di carta e spedirlo, insieme ai contanti, in Svezia. Niente e nessuno sarà in grado di collegare a quell’account l’utente che lo ha generato. Naturalmente, se siete veramente paranoici, ricordarsi di usare sempre una stampante pubblica, di inviare mail solo da casella di posta remota e di indossare, oltre ai guanti, un cappello di carta stagnola (in inglese tinfoil hat, copricapo fatto di, o foderato con, uno o più fogli di alluminio da cucina, simbolo usato per alludere alla paranoia, a manie di persecuzione, a chi crede nelle pseudosceinze e nelle teorie complottiste).