CLASSIC ROCK ON AIR è un programma ideato da Renato Marengo che lo conduce con Marco Testoni.Viene realizzato con la collaborazione della rivista Classic Rock (Sprea Editore) e la Indie Music Like del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti)In redazione Lorenza Somogyi Bianchi e al montaggio Paolo Tocco.
In apertura, per i Grandi classici, troviamo Smoke on the Water dei Deep Purple, brano tratto dall’album Machine Head a cui il magazine di Classic Rock dedica la copertina. Sesto album in studio del gruppo britannico, pubblicato il 25 marzo 1972, Insieme a Deep Purple in Rock viene ad oggi considerato uno degli album più influenti della storia della musica hard rock. La versione originale dell'album comprende sette brani (in fase di edizione venne esclusa la ballad When a Blind Man Cries), quasi tutti da annoverarsi fra i classici dei Deep Purple (da Highway Star a Lazy), che andranno a comporre l'ossatura del coevo album live Made in Japan. Di un incidente avvenuto a Montreux (l'incendio del casinò da parte di un fan di Frank Zappa) parla il brano più famoso dell'album, Smoke on the Water, che raggiunse la seconda posizione in Canada e la quarta nella Billboard Hot 100. I Deep Purple erano a Montreux per registrare il loro Machine Head nel casinò della città, luogo dove si trovava anche il gruppo di Frank Zappa che lì tenne un concerto. Durante lo spettacolo, a seguito di un razzo segnaletico lanciato da uno spettatore, scoppiò un incendio che mandò in fumo l'intero casinò, comprese le attrezzature musicali di Zappa. Il titolo Smoke on the Water (letteralmente “fumo sull'acqua”) si riferisce proprio al fumo che si spandeva sopra il lago Lemano dal casinò in fiamme, mentre i membri dei Deep Purple guardavano l'incendio dal loro hotel. I Deep Purple, non potendo più registrare nel casinò, noleggiarono il Grand Hotel e registrarono l’intero album con la Rolling Stones Mobile, il camion con l'evoluto studio mobile di registrazione dei Rolling Stones, in un corridoio insonorizzato con i materassi, salvo poi essere allontanati per le proteste del vicinato.
Veniamo quindi agli appuntamenti segnalati come ogni settimana da Claudia D’Agnone, nella sua ormai nota rubrica realizzata in collaborazione con Ferrovie del Gargano.
Dal 29 maggio fino all’8 settembre si terrà il Milano Summer Festival, con una line up ricchissima in cui possiamo trovare: Florence & The Machine, Rosalía, Paolo Nutini e gli Interpol, Iron Maiden, Lazza e tanti altri.Torna anche, a Padova, lo Sherwood Festival, che per trenta giorni accoglierà migliaia di persone per partecipare a grandi eventi musicali, sportivi, culturali e sociali.
Ed è confermato ancora una volta, nonostante la tragedia che ha colpito l’Emilia-Romagna, l’Elementi Fest, che si terrà dal 4 giugno al 13 di agosto tra Cervia, Faenza e Cesenatico. Oltre agli eventi musicali, sarà possibile partecipare anche alla raccolta fondi destinata alle persone colpite dall’alluvione.
Dopo il grande ritorno al Festival di Sanremo, Paola e Chiara porteranno il loro Per sempre tour a Capitanata, precisamente nella data del 20 giugno in Piazza 4 Novembre (San Nicandro Garganico). Una tappa agevolmente raggiungibile proprio grazie agli amici delle Ferrovie del Gargano.
Come brano proposto dall’Altoparlante, questa settimana in scaletta troviamo Le piramidi di Gianluca De Rubertis, che torna con un nuovo brano dopo il successo del singolo in collaborazione con Dario Brunori. Scritto dallo stesso De Rubertis e presentato come primo singolo del suo album d’esordio in uscita a inizio 2024, Le piramidi è un brano elettro pop con inserti sinfonici in cui si scandagliano i misteri del linguaggio su più livelli, da quello umano a quello megalitico.
Soundtrack City Plus di Marco Testoni e Massimo Privitera propone stavolta un approfondimento dell’elegante colonna sonora di Battista Lena per Il colibrì di Francesca Archibugi e di quella più circense di Franco Piersanti per Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti: due film che comprovano come il cinema d'autore italiano sia, nonostante tutto, ancora vivo.
La scelta della redazione di Classic Rock cade questa settimana sulla rilettura per theremin di Lina Gervasi, compositrice e musicista, del noto brano Now We Are Free, tratto dalla colonna sonora composta da Hans Zimmer per il film Il Gladiatore diretto da Ridley Scott. Questa è soltanto la prima tappa, accompagnata tra l’altro da un suggestivo videoclip, del viaggio che Gervasi ha deciso di compiere lungo alcuni capisaldi delle grandi colonne sonore che hanno segnato l’immaginario collettivo.
In sigla di chiusura di questo mese troviamo infine Typical Male di Tina Turner, la regina del rock and roll tristemente scomparsa il 24 maggio scorso. Pubblicato nel 1986 e contenuto nell’album Break Every Rule, il brano - che tra l’altro vede la partecipazione di Phil Collins alla batteria - raggiunse la seconda posizione della Billboard Hot 100, rivelandosi uno dei più grandi successi di quella che è stata, e per sempre rimarrà, una delle più grandi cantanti di sempre.