CLASSIC ROCK ON AIR è un programma ideato da Renato Marengo che lo conduce con Marco Testoni. Viene realizzato con la collaborazione della rivista Classic Rock (Sprea Editore) e la Indie Music Like del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti). In redazione Lorenza Somogyi Bianchi e al montaggio Paolo Tocco. In apertura, per i Grandi classici, in scaletta California Stars di Billy Bragg, punk rocker, cantante folk e di protesta, attivista politico, autore di tre libri, musicologo e organizzatore di eventi, oltre che autore di alcune delle più belle canzoni d’amore “intelligenti” di sempre. Classic Rock l’ha incontrato alla vigilia dell’uscita del doppio Cd celebrativo della sua carriera – nonché box set di 14 Cd – The Roaring Forty (1983-2023), scoprendo con una certa sorpresa che il suo furore giovanile sembra essersi stemperato in una visione del mondo e della politica assai più pacata e moderata. California Stars riflette sul desiderio di evasione, sul legame e sul potere dei sogni. Nei versi il protagonista esprime il desiderio di riposare la testa pesante e le ossa stanche su un letto di stelle della California. Veniamo quindi agli appuntamenti segnalati come ogni settimana da Claudia D’Agnone, nella sua ormai nota rubrica realizzata in collaborazione con Ferrovie del Gargano. Si parte con un artista che deve la sua fama al talent britannico X Factor. Conosciuto in passato per il successo con i One Direction, Louis Tomlinson sta avendo oggi una carriera sfolgorante: arriverà con il suo Faith in the future 2023 tour anche nel nostro Paese: l’8 di ottobre sarà a Torino al Pala Alpitour e il 9 ottobre a Bologna all’Unipol Arena. Restando sulla scia dei talent, una grande rivelazione di Amici è Angelina Mango che, dopo aver fatto ballare tutti durante l’estate, continuerà con le date del suo tour ad ottobre. Il 12 ottobre sarà a Pozzuoli, il 14 ottobre a Modugno, il 16 ottobre a Roma, il 18 ottobre a Firenze, il 19 ottobre a Torino, Il 21 ottobre a Bologna, Il 23 ottobre a Milano e il 26 ottobre a Roncade. Prosegue il grande spettacolo aTuttoCuore di Claudio Baglioni, un maxi evento dal vivo che si sposterà indoor nelle arene a partire da gennaio. Tra le date: 5, 6, 7 e 8 ottobre all’Arena di Verona; 12, 13 e 14 ottobre al Velodromo Paolo Borsellino di Palermo; 20 e 21 ottobre all’Arena della Vittoria a Bari. Ma questo ottobre è ricco di concerti e Milano ne sarà la protagonista, infatti arriveranno anche dalla California i Young the Giant, acclamati dalla critica e multiplatino con il loro primo tour europeo nel Regno Unito dal 2019. Martedì 17 ottobre saranno al Fabrique. Sempre dagli Stati Uniti, A Chicago, formati nel 2001 ed ora multiplatino e nomination ai Grammy, i Fall Out Boy arrivano in Italia ad infiammare il Mediolanum Forum di Milano il 20 ottobre. Grazie alle Ferrovie del Gargano ci spostiamo da Milano alla Puglia che non si anima solo d’estate ma anche in inverno con tantissima musica: a Poggio Imperiale in occasione della Festa Patronale di San Placido Martire ci sono ben due concerti il 6 ottobre in Piazza Imperiale alle 21:30 con i Dik Dik e il 7 ottobre arriveranno i re indiscussi dell’estate 2023, i The Kolors. Come brano proposto dall’Altoparlante questa settimana in scaletta Madre Terra di Giantheo.Accompagnato dall’uscita del videoclip di Mauro Cartapani, il brano del duo nato dall’incontro artistico dei bresciani Giancarlo Prandelli e Matteo Sainaghi, ci offre una riflessione cruda e diretta: gli unici a fare discriminazione fra razza, sesso, comportamenti sociali e bandiere territoriali sono gli umani. Il nostro pianeta non fa nulla di tutto ciò, è equo e uguale per tutti. Madre Terra è un’intensa ballad che ha avuto, con il suo messaggio e il suo ritmo, un ottimo riscontro radiofonico. Soundtrack City Plus di Marco Testoni e Massimo Privitera questa settimana ospita Mirko Fabbreschi, musicista-compositore e direttore artistico del Musicomics, un premio dedicato alle colonne sonore, ma con una particolare attenzione alle sigle di cartoni animati e serie d’animazione. Il Musicomics si svolgerà all’interno del programma del prestigioso Romics, festival Internazionale del fumetto, animazione, cinema e games che si terrà alla Fiera di Roma dal 5 al 8 Ottobre. La scelta della redazione di Classic Rock cade questa settimana su Little Bluedi Jacob Collier. L'eclettico e geniale musicista inglese ha annunciato che nel 2024 pubblicherà il suo album intitolato Djesse Vol. 4. Nel frattempo è però uscito questo singolo, un viaggio cinematografico di una melodia interpretata insieme alla cantante Brandi Carlile. “Little Blue è una canzone meravigliosa e Jacob è un talento generazionale”, ha detto Carlile in una nota. “Trascorro una quantità imbarazzante di tempo seguendo e studiando la sua musica meravigliosamente meravigliosa. Salire al suo interno ed essere parte della sua creazione è un meraviglioso scherzo del destino.” Collier ha aggiunto il suo tocco personale sui social media quando ha annunciato la canzone: “Di tutte le canzoni che abbia mai scritto, questa è una delle più vicine al mio cuore.” La sigla scelta per il mese di ottobre è Chi tene ‘o mare di Pino Daniele.Questo è uno dei grandi successi della prima straordinaria fase della carriera del cantautore: anni che hanno segnato la sua storia e quella della musica italiana. Pubblicata nel suo secondo album del 1979 che porta il suo nome e cognome come titolo, la canzone esprime con poche parole lo stato di molti popoli del sud e, in particolare, quello della sua Napoli. Sebbene non vengano mai citati luoghi del meridione italiano o del mondo, Daniele li rappresenta in una visione poetica. L'orgoglio per quel tesoro naturale è innato in ogni uomo del Sud ed è un vanto per chi non ha altro. Per tale motivo, il cantautore partenopeo accomuna tutte quelle comunità sfruttate e martoriate da sempre sotto l'unica ed immensa bandiera del mare. "Chi tene 'o mare 'o ssaje porta 'na croce" ("Chi ha il mare porta una croce") è una delle frasi che meglio rappresenta il senso di questo brano, dove l'autore intende esprimere che chi ha la fortuna di essere nato in questi luoghi ha di conseguenza una sorta di peccato originale che per tutta la vita lo costringerà a pagare per questa sorte. Infatti, queste comunità ben sanno che quel mare è solo una ricchezza illusoria dalla quale solo gli occhi e il cuore ne traggono benefici. Il brano, come tutta la prima fase di Daniele, è impreziosito dalla presenza di musicisti di altissimo livello come Rino Zurzolo, Rosario Jermano e James Senese, i quali - in particolare nella tournée del 1981 (dove erano presenti anche Tony Esposito, Joe Amoruso e Tullio De Piscopo) - si esaltano in questo brano con un eccezionale assolo al sax che rende ancor più magica l'atmosfera unica di questa perla.