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CLASSIC ROCK ON AIR è un programma ideato da Renato Marengo che lo conduce con Marco Testoni.Viene realizzato con la collaborazione della rivista Classic Rock (Sprea Editore) e la Indie Music Like del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti)In redazione Lorenza Somogyi Bianchi e al montaggio Paolo Tocco.

In apertura, per i Grandi classici, troviamo Soul Kitchen dei The Doors. Il prossimo 8 settembre uscirà infatti Live at the Matrix 1967: the Original Masters, un album live del leggendario gruppo statunitense disponibile in cofanetti di 3CD e 5LP, con alcune registrazioni inedite o per la prima volta pubblicate partendo dai master originali. Il box set in vinile include tutte le 37 canzoni degli spettacoli provenienti dai nastri originali. I Doors avevano pubblicato da pochi mesi il loro eponimo album di debutto, uscito nel gennaio del 1967, quando tennero cinque concerti per un pubblico ristretto in un piccolo club di San Francisco chiamato Matrix. Le performance andate in scena dal 7 all'11 marzo 1967 vennero registrate da Peter Abram, co-proprietario del nightclub, insieme al fondatore dei Jefferson Airplane Marty Balin. Quelle testimonianze live diedero vita a uno dei bootleg più noti del gruppo: Light My Fire, infatti, doveva ancora uscire come singolo e il successo avrebbe travolto Jim Morrison, Ray Manzarek, Robby Krieger e John Densmore solo poco dopo. Relativamente ancora sconosciuta al di fuori della California meridionale, la band suonò al Matrix una serie di brani tratti dal suo primo disco, come Break On Through (to the Other Side), la stessa Soul Kitchen e The End, insieme ad alcune canzoni confluite poi nel successivo Strange Days, tra cui le prime versioni di Moonlight Drive e People Are Strange.

Veniamo quindi agli appuntamenti segnalati come ogni settimana da Claudia D’Agnone, nella sua ormai nota rubrica realizzata in collaborazione con Ferrovie del Gargano.
Elio e le storie tese tornano, diretti dal regista Giorgio Gallione, con un tour nei teatri italiani, dove porteranno lo spettacolo Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo. Si parte il 30 settembre con un’anteprima, per poi continuare fino a dicembre. Queste le date di ottobre: il 5 e il 6 ottobre il gruppo si esibirà a Genova al Teatro Politeama; il 7 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo; il 10 e l’11 ottobre al Teatro Alighieri di Ravenna; il 12 e il 13 ottobre al Teatro Brancaccio di Roma; il 20 ottobre al Teatro Le muse di Ancona; il 21 ottobre al Teatro Massimo di Pescara; il 27 ottobre all’Auditorium Santa Chiara di Trento; infine, il 31 e il 9 novembre al Teatro Bellini di Napoli.
Tornano sul palco anche Renga e Nek con il tour Renga Nek, che partirà il 7 ottobre al Mediolanum Forum di Assago per poi continuare nelle seguenti date: l’11 ottobre il tour arriverà a Napoli al Teatro Augusteo; il 12 ottobre al Teatro Team di Bari; il 16 ottobre all’EuropaAuditorium di Bologna; il 19 ottobre al Teatro Verdi di Firenze; e il 21 ottobre al Teatro Colosseo di Torino.
Il 22 settembre è uscito il suo album Dedicato a noi e ora Luciano Ligabue torna con un nuovo tour in tutta Italia che lo vedrà partecipe il 9 e il 10 ottobre all’Arena di Verona; il 14 e 15 ottobre all’Alpitour di Torino; il 17 ottobre al Nelson Mandela Forum di Firenze; il 20 ottobre all’Unipol Arena a Casalecchio di Reno; il 24 ottobre al Brixia Forum di Brescia e il 30 ottobre al Rimini Stadium.
Per una sola data, tornano in Italia, con la loro formazione classica, anche i Blink 182, che si esibiranno il 6 di ottobre all’Unipol Arena di Bologna. Ad ottobre ci sarà dal vivo anche Bruce Soord, voce e chitarra dei Pineapple Thief, con tantissimi successi e sorprese inedite. Si esibirà il 5 ottobre al Locomotiv Club di Bologna e l’8 ottobre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
In conclusione, torniamo in Puglia con le Ferrovie del Gargano a Foggia, dove ci sarà l’ultima serata della prima edizione di Lunatica in cantina presso le Cantine Arpi. Ad animare la serata del 12 ottobre ci sarà il canadese Skye Wallace, che si ispira ad artisti del calibro di Tony Bennett, Patti Smith e Neil Young.

Come brano proposto dal MEI, questa settimana in scaletta troviamo Fuori i secondi di Animanoir, secondo singolo estratto dall'album La Ragnatela della band leccese, disponibile dal 19 maggio 2023 su tutte le piattaforme digitali ed in rotazione radio. Distribuito da Alka Record Label, il brano è accompagnato dall'uscita del videoclip per la regia di Daniele Ostuni e la Direzione Artistica e coreografica di Federica Delle Rose.

Soundtrack City Plus di Marco Testoni e Massimo Privitera questa settimana ospita Luigi Giuliano Ceccarelli. Il compositore parlerà della sua carriera nell’ambito della musica per cinema, che lo ha portato a collaborare con registi quali, tra gli altri, Claude Chabrol, Pasquale Squitieri, Ben Gazzarra, Joe D’Amato.

La scelta della redazione di Classic Rock cade questa settimana su Beggin’ dei Minor. Nonostante i conflitti interni e i gravissimi episodi di repressione violenta nei confronti delle donne e dei giovani la società iraniana sta cambiando. A dimostrarlo sono proprio loro, i Minor: una crew di quattro ragazzi residenti a Teheran che si esprimono attraverso il beatbox, vale a dire l’arte di riprodurre tutti i suoni di una batteria (percussioni, piatti, ecc.) e di altri strumenti attraverso l'utilizzo della bocca e della voce. Beggin' è un singolo prodotto orginiariamente del gruppo musicale statunitense The Four Seasons, pubblicato nel febbraio 1967 e poi portato al successo dai Madcon e dai Maneskin.

La sigla scelta per il mese di settembre è Space Oddity di David Bowie, il quale, col suo “terzo occhio sulla fronte”, è il testimonial principe del numero speciale di Ciao 2001, mitico settimanale di musica e bibbia del rock degli anni 70/80. Il ritorno della rivista in edicola è l’ultima creatura editoriale voluta dal grande Francesco Coniglio, che purtroppo ci ha lasciato il mese scorso. Edita da Sprea S.p.A, che già pubblica Classic Rock, Vinile e Prog, la rivista è curata da Renato Marengo, tra le firme della rivista sin dal 72, e da MaurizioBecker, già caporedattore di Classic Rock. Allo speciale uscito nei primi giorni di agosto e già introvabile, nei prossimi mesi seguirà la pubblicazione periodica in edicola con la collaborazione di tante importanti firme della critica rock italiana, giornalisti e autori nati e affermatisi proprio col Ciao 2001.