In apertura, per i Grandi classici, la cover story segue Ghost again dei Depeche Mode, un gruppo musicale inglese formatosi a Basildon nel 1980 e composto da Dave Gahan (voce) e Martin Gore (chitarra e tastiere). Attraverso il loro nuovo album Memento Mori vogliono lanciare un messaggio: vivi come se fosse sempre il tuo ultimo giorno. Un disco mixato da Marta Salogni e arrangiato nella parte orchestrale da Davide Rossi violinista e arrangiatore torinese ben noto per la sua collaborazione con i Coldplay. La rubrica In viaggio tra i suoni di Claudia D’agnone in collaborazione con Ferrovie del Gargano ci ricorda tutte le settimane diversi importanti appuntamenti: partiamo dal grande ritorno per i Modà, la band dopo la partecipazione all’ultima edizione del Festival di Sanremo in occasione del primo decennale dalla pubblicazione dell'album Gioia, ha iniziato un tour per l'Italia, le date: 5, 6, 11 d'aprile, Milano al Teatro degli Arcimboldi; 13 d'aprile a Brescia al Teatro Dis_Play; 15 d'aprile a Padova al Gran Teatro Geox; 18, 19 d'aprile al Teatro Verdi di Firenze; 22 d'aprile al Teatro Auditorium di Bologna; 23 d'aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma; 26 d'aprile a Brescia al Teatro Dis_Play. Seconda tappa, di nuovo il 28 d'aprile a Firenze presso il Teatro Verdi e il 30 d'aprile a Roma all'Auditorium Parco Della Musica; il 2 di maggio al Teatro degli Arcimboldi di Milano; seguono il 5-6- 9 e 10 maggio a Torino al Teatro Colosseo; 13-14- 17 maggio a Bari al Teatro Tim; 20- 21 a Napoli al Teatro Augusteo; 25 maggio Parma al Teatro Regio; 26 maggio di nuovo Milano, Teatro Arcimboldi; 29 e 30 di maggio di nuovo Bologna, Teatro Auditorium. Continua a far cantare anche le nuove generazioni nei palazzetti italiani il cantautore Max Pezzali; le date del suo tour: 6, 7 aprile, Eboli al Palasele; il 14 d'aprile a Livorno al Modigliani Forum; 17, 18, 20, 21 sarà al Mediolanum Forum di Assago; 23 aprile a Torino al Pala Alpitour; 27, 28 di aprile e il primo di maggio, ritorna al Mediolanum Forum di Assago; 5, 6 maggio a Catania, al PalaCatania; 9, 10 maggio a Bari al Palaflorio; 12, 13 di maggio ad Ancona al Palaprometeo. Presenta il suo nuovo album uscito il 29 ottobre del 2021 al Teatro degli Arcimboldi di Milano Tori Amos. Una grande attesa per un importante incontro, proprio come quello previsto il 14 aprile all'Auditorium San Fedele di Milano dove Franco Mussida presenterà live i brani del suo ultimo album, Il pianeta musicale e il viaggio di lòtu. Ci spostiamo con le Ferrovie del Gargano da Milano a Foggia in occasione dello spettacolo di danza Preludes, presso il Teatro Giordano in data 13 e 14 di aprile. Protagonisti Anbeta Toromani, Alessandro Macario e Amilcar Moret Gonzalez, al pianoforte la musicista Sofia Vasheruk. Un vero poker di assi per gli ospiti di questa settimana della puntata di Soundtrack City di Marco Testoni e Massimo Privitera, che sono: Gilda Buttà, Luca Pincini, Paolo Zampini e Fabio Venturi Rispettivamente pianista, violoncellista, flautista e ingegnere del suono del grande Maestro Ennio Morricone, che hanno seguito per 30 anni nei concerti e in studio di registrazione. In questa intervista ci parlano della profonda empatia artistica con il compositore e naturalmente del loro album appena pubblicato 𝐀𝐛𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐞𝐥𝐲 𝐄𝐧𝐧𝐢𝐨 𝐌𝐨𝐫𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐞 𝐕𝐨𝐥.𝟏 per la Da Vinci Classics. Il brano scelto dagli ospiti è Gabriel’s Oboe di Buttà, Pincini e Zampini, una reinterpretazione di Gabriel’s Oboe il tema musicale principale del film Mission. La scelta della redazione di Classic Rock, invece, cade questa settimana su Guitar crying di Antonio Onorato. La traccia è tratta daLakota Blues, il nuovo album del compositore e chitarrista Antonio Onorato: otto tracce dalla sonorità blues e jazz unite con quelle dei Nativi Americani. Un mix di chitarre elettriche crunch e distorte che rimandano ai suoni ancestrali ed etnici del flauto dei pellerossa. Il compositore e chitarrista è uno dei pochi italiani ad aver collaborato con moltissimi artisti nazionali e internazionali, tenendo un proprio concerto al Blue Note di New York, tempio storico del jazz internazionale. In sigla di chiusura di questo mese è il brano Filumena di Enzo Gragnaniello, che firma - sotto la produzione del nostro Renato Marengo e la musica di Paolo Vivaldi - il suo omaggio a tutte le donne che lottano in ogni parte del mondo per ottenere rispetto e per l’affermazione dei propri diritti. Ispirato alla straordinaria protagonista del capolavoro di Eduardo De Filippo, Filumena Marturano, esce in occasione dell’adattamento televisivo andato in onda su Raiuno per la regia di Francesco Amato, con la produzione di Picomedia con Rai Fiction, nella superba interpretazione di Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo. Enzo Gragnaniello ha composto il testo e ha rielaborato, nel suo particolare stile, lo splendido tema musicale di Paolo Vivaldi, autore della colonna sonora della fiction, realizzata dal Gruppo Editoriale Bixio. Un brano che nasce, naturalmente, dalla sensibilità nei confronti del tema dei diritti delle donne e dal profondo coinvolgimento dell’artista napoletano nei confronti della storia senza tempo di Filumena, della sua ricerca di rispetto per il proprio ruolo di donna e madre. Come è ben noto, già nel 1989 Gragnaniello aveva firmato per Mia Martini il brano Donna, un brano che ha riportato questa grande interprete al successo: dedicato a tutte le Donne del Mondo, segnò il ritorno sulle scene della cantante dopo anni di inattività dovuti alle maldicenze incredibili e persecutorie che ne avevano vessato la carriera.