In apertura, per i Grandi classici, la cover story è dedicata a Do I love you di Bruce Springsteen. Sul numero di Classic Rock di febbraio, infatti, è pubblicata un’intervista a Bruce Springsteen dedicata a Only the strong survive, l’ultimo album interamente dedicato a cover di altri autori. “...eravamo durante il lockdown, e avevo appena scritto Letter To You un disco per la E Street Band, così sapevo che per un po’ non avrei scritto nulla, ma non c’era niente da fare. Così mi sono detto: “Perché non faccio qualcosa che non ho mai fatto molto, ossia cantare le canzoni di qualcun altro?”. All’inizio è stato divertente, e anche difficile. C’erano anche delle cose valide ma non mi sembrava del tutto giusto. Andando avanti, ho scovato Do I Love You, una rarità di Frank Wilson and the States della Motown. Credo che nessuno l’abbia mai sentita. E volevo provarci. Così il mio produttore, Ron Aniello, ha realizzato la traccia, ed era davvero molto valida, molto forte. Gli ho detto: “Se riesco ad avvicinarmi alla tonalità di Frank Wilson, ci provo”. L’abbiamo incisa, e il risultato era valido. Così mi sono detto: “Potrei dedicarmi alla musica soul”, perché quando ero un ragazzo tutti i miei modelli erano cantanti soul, come Sam Moore, e ovviamente James Brown. In ONLY THE STRONG SURVIVE ci sono 15 canzoni, e altre 40 le ho lasciate fuori, 40 che non ho usato.” La rubrica In viaggio tra i suoni di Claudia D’agnone in collaborazione con Ferrovie del Gargano ci ricorda tutte le settimane diversi importanti appuntamenti. Si parte subito con un artista italianissimo che è in tour da mesi ma che non accenna a fermarsi, grazie al successo del suo 12 note solo bis: Claudio Baglioni arricchisce di nuove date il suo tour e sarà il 17 febbraio ad Imola, il 20 a Busto Arsizio, il 21 a Varese, il 22 di febbraio a Pavia, il 23 a Sondrio, il 25 a Biella, il 26 a Vercelli, il 27 a Como, il 2 marzo a San Marino, il 7 sarà a Bergamo, l’8 sarà ad Adria, il 9 a Rovigo, 10 Marzo per l'uno 11 Marzo a Conegliano e il 12 marzo a Bolzano. Continuiamo con un altro artista italiano che non ha bisogno di presentazioni e ha iniziato la celebrazione dei suoi ottant'anni di vita che festeggerà il 20 di maggio al Festival di Sanremo: stiamo parlando di Albano che approda a teatro con lo spettacolo E’ la mia vita con un po’ di date. Sarà infatti il 18 febbraio ad Alessandria, il 3 marzo sarà a Catania, il 28 a Torino, il 21 a Milano, poi il 4 aprile arriverà a Roma, il 12 a Genova, il 15 ad Aprilia e il 9 maggio a Bologna. Passiamo alla musica internazionale cambiando anche genere: ci spostiamo sull’heavy metal e il progressive - insomma un genere che agli ascoltatori di Classic rock piace moltissimo. Al loro esordio nel 1999 sono stati definiti i metallica del nuovo millennio e da allora i Trivium continuano a riscuotere un grandissimo successo e potremo apprezzarli in Italia all'Alcatraz a Milano il 19 di febbraio. Anche James Senese annuncia cinque nuove date del suo tour per festeggiare una carriera che dura da oltre cinquant'anni, con probabilmente un’anteprima del materiale inedito che farà parte del suo nuovo album: potremmo vederlo il 25 di febbraio a Roma, il 2 di marzo a Milano, il 25 Marzo ad Acquaviva (Bari), il 1 aprile a Palermo, il 2 aprile a Catania. Spostandoci a sud grazie all'aiuto dei pullman di Ferrovie del Gargano e più precisamente ad Apricena, qui ci saranno i festeggiamenti del carnevale dal 19 al 26 in piazza Giovanni Paolo II: come ospiti ci saranno Cristiano Malgioglio per la serata conclusiva del 26 di febbraio e il 19 la festa di carnevale di Apricena sarà animata dal dj di fama internazionale Gabry Ponte. Come brano proposto dagli amici del Mei in scaletta c’è Scigliano, il singolo d'esordio del cantautore cosentino CALVISI, disponibile dal 30 settembre 2022 su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radio, pubblicato e distribuito da (R)esisto. Produzione artistica Michele Guberti (Massaga Produzioni), realizzato presso il Natural Headquarter Studio di Ferrara. La puntata di Soundtrack City a cura di Marco Testoni e Massimo Privitera è dedicata all’ultima parte del reportage sul Festival della Colonna Sonora di Reggio Calabria. Questa volta Privitera intervista il compositore Pasquale Catalano ospite del festival come membro dell’ACMF (Associazione Compositori Musica per Film) che ci parla dell’importanza per il Meridione di una simile manifestazione organizzata in Calabria. Il brano scelto è Aldatıldık scritto ed interpretato dalla turca Sezen Aksu: un omaggio alla Turchia devastata dal terremoto con questo brano non a caso inserito nella colonna sonora de La Dea Fortuna di Ozpetek, regista di cui peraltro Catalano è stato spesso compositore. La scelta della redazione di Classic Rock, invece, cade questa settimana su Panopticom di Peter Gabriel, di ritorno dopo sette anni. Infatti il poliedrico artista britannico ha pubblicato lo scorso 6 gennaio il suo nuovo singolo, il primo dal 2016 dal titolo Panopticom che anticipa il suo prossimo album “i/o”. Non si tratta però di una semplice canzone ma di un progetto ben più ampio e strutturato. Al suo fianco il bassista Tony Levin, il batterista Manu Katché, il chitarrista David Rhodes e Brian Eno ai synth. I cori aggiuntivi sono di Ríoghnach Connolly dei Breath. Ma il tutto non si ferma a questa misteriosa idea: la filosofia dell’ex Genesis é infatti quella di far uscire i nuovi brani del disco seguendo i cicli lunari: ogni canzone verrà infatti svelata ad ogni nuova luna piena; inoltre sono previste due versioni di ogni brano, un “bright side” e un “dark side” per la cui realizzazione Gabriel si è fatto affiancare da due dei migliori ingegneri del mix al mondo: Tchad Blake e Mark 'Spike' Stent. E infine l’interconnessione tra le arti: ogni brano sarà accompagnato da una specifica opera di un artista visivo. Per “Panopticom” é stata scelta “Red Gravity” di David Spriggs. Gabriel sarà in concerto anche in Italia: il 20 maggio all’Arena di Verona e il 21 maggio al Mediolanum Forum di Assago (Milano). In sigla di chiusura questo mese il brano Go Go Bell del grande Tony Cercola tratto dal recente album Almas presentato in occasione dello spettacolo al Trianon di Napoli il 3 febbraio. Il noto percussionista partenopeo accompagnato da un buon numero di musicisti conosciuti al grande pubblico quali Patrizio Trampetti e Gianni Lamagna ha ripercorso sul filo dei ricordi, gli inizi della sua carriera ai giorni nostri. Ad aprire la serata lo speaker radiofonico Tumolillo Ciro. Fra gli interventi quello di Gino Magurno e Ugo Mazzei musicista siciliano e Ana Rita Rosarillo, la straordinaria interprete Argentina conosciutissima per le sue melodie etniche. Durante la serata hanno preso vita le ultime sue creazioni musicali in una escalation di ritmi e contaminazioni tra Basilicata, Sicilia e Marocco e Argentina oltre naturalmente la Campania terra natale di Tony. In definitiva Tony Cercola Due si racconta al pubblico presentando il suo album Almas e mettendo in scena i momenti più intensi e comici della sua vita attraverso aneddoti e canzoni; nel suo nuovo lavoro anche la collaborazione con la cantante tunisina BenTaleb Mbarka. Sul palco con lui Claudio Romano alla batteria, Roberto Trenca chitarra acustica, Marco Di Palo violoncello e basso Tonino Panico al sax.