Se dovessi scegliere una parola sola per "dire" Fiorenzo Zaffina, quella parola dovrebbe essere: "sorpresa".Una sorpresa vera fu il pomeriggio in cui, andando insieme con alcune amiche e alcuni amici alla mostra al Canova22, nel luogo dove Antonio Canova aveva la sua fornace, incontrammo proprio lui, Fiorenzo Zaffina, pronto ad accogliere e a spiegare.
E poi, sorpresa: nel sentire dalle sue stesse parole qual è la sua ricerca, l'interrogativo che pone ai muri - tradizionalmente considerati muti a meno che non siano stati "drogati" da interventi umani.
Ma è proprio all'interno dei muri che Zaffina scava, per poter trovare e potere poi dire memorie umane dimenticate.
Quando ci rivediamo per questa intervista, Fiorenzo Zaffina apre per me il suo album dei ricordi...
ascolta l'episodio!