Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 12 dicembre 2023.
In apertura la giustizia. L’attivista che ha ricevuto un calcio nelle parti intime da parte di un poliziotto durante il corteo serale in seguito agli sgomberi della settimana scorsa presenta denuncia per violenza sessuale. Ad essere tirato in ballo, però, non sarà solo l’agente in tenuta anti-sommossa, ma anche il suo caposquadra e il questore di Bologna. Le parole di Marina Prosperi, avvocata che difende l’attivista. (AUDIO)
La situazione della torre Garisenda. Primi disagi per via dei lavori sulla torre Garisenda. In via Zamboni l'interruzione dell'acqua sta creando disagi a negozianti, uno studio legale e ad alcuni residenti della strada. Il problema - lamentano - è che "non c'è stato preavviso, ma ci siamo trovati i boccioni dell'acqua potabile in strada". Il Comune conferma l'interruzione dell'acqua: "Era prevista, Hera in realtà ha informato tutti i commercianti. Ma lo stop è durato poco, un'ora e un quarto. E prima del pranzo, per creare meno problemi possibili. Ora l'acqua è stata riattivata".
Passiamo alla lotta alla criminalità organizzata. Dal 14 al 16 dicembre, a Bologna, torna Fili, il Festival dell’Informazione Libera e dell’Impegno organizzato da Libera Bologna in collaborazione con Libera Informazione e giunto all’ottava edizione. Protagonista di quest’anno la nuova inchiesta realizzata dall’associazione e che osserva da vicino il sistema della ristorazione nel centro storico bolognese e nella prima periferia. Le parole di Sofia Nardacchione di Libera Bologna. (AUDIO)
Voltiamo pagina. Augusto Barbera è il nuovo presidente della Corte costituzionale. Professore emerito di diritto costituzionale all'Università di Bologna, Barbera era dal mese scorso il presidente facente funzioni della Corte. Eletto dal Parlamento giudice costituzionale nel 2015 su indicazione del Pd, Barbera è stato parlamentare fra il 1976 e il 1994, prima con il Pci e poi con il Pds. Nominato ministro per i Rapporti con il Parlamento nel governo Ciampi, si dimise con altri tre esponenti della sinistra 24 ore dopo il giuramento per il no della Camera all'autorizzazione a procedere per Bettino Craxi. Ha 85 anni e guiderà la Consulta per un anno. "Vorrei rivolgere le più vive felicitazioni e tanti auguri di buon lavoro a nome della città di Bologna al professore Augusto Barbera, per l'elezione a presidente della Consulta - ha commentato il sindaco Matteo Lepore - Barbera è un giurista raffinato e un maestro del diritto di indiscussa autorevolezza, che ha formato generazioni di studenti e studentesse".
Passiamo all'istruzione. Per l’anno accademico 2023-2024 la Giunta della Regione Emilia-Romagna stanzia per il diritto allo studio la somma più alta di sempre, investendo quasi 150 milioni di euro - rispetto ai 135 dell’anno accademico precedente - per allargare ulteriormente la platea dei beneficiari e assicurare le borse di studio al 100% degli aventi diritto. Borse che aumentano sia a livello di importo unitario, che di numero, e che prevedono importi maggiorati del 20% per le studentesse iscritte alle lauree Stem, quelle cioè scientifiche, ingegneristiche, matematiche. “Valorizziamo il talento di ragazze e ragazzi che scelgono la nostra regione - commentano il presidente Stefano Bonaccini e l'assessora all'Istruzione Paola Salomoni - in particolare i meritevoli e quelli con minori possibilità".
Ora l'economia. Piccoli imprenditori indebitati con l'erario, donne in difficoltà per aver prestato la propria firma di garanzia sui mutui di mariti e figli, giovani e meno giovani, ed è il caso più frequente, che hanno acceso finanziamenti per comprare auto, telefoni e altri beni di consumo che non potevano permettersi per poi non riuscire a fare fronte alle rate. Persone cadute nella spirale delle ludopatie e delle dipendenze da sostanze, che finiscono per essere sommerse dai debiti. Si può andare in difficoltà per poche migliaia di euro o, nel caso delle aziende agricole, per alcuni milioni di debiti. Sono questi i bolognesi che in questi cinque anni si sono rivolti allo Sportello sovraindebitamento della Città metropolitana, attivo dal 2018 e strumento operativo del Protocollo d'intesa con gli ordini di commercialisti e degli avvocati di Bologna che è stato appena rinnovato, con alcune novità, fino al 2025. L'obiettivo è guidare le persone in difficoltà economica, che rischiano per i troppi debiti accumulati, procedure esecutive, aiutandoli a trovare soluzioni che consentano loro di uscire da questa situazione. E non cadere nelle mani di tanti falsi professionisti e truffatori, che spesso con la promessa di aiuto si fanno anticipare delle somme per poi sparire nel nulla.
Passiamo all’ambiente. Ci sono sempre meno auto inquinanti nella città metropolitana di Bologna: oltre il 60% sono di classe Euro 5 o Euro 6, valori al di sopra della media nazionale che è del 49%. E aumentano ibride ed elettriche: +28% in città e +33% a livello metropolitano. Lo fanno sapere gli uffici di statistica del Comune e della Città metropolitana di Bologna nel report 2022, spiegando che entrambi i territori di riferimento meno della metà delle macchine va a benzina, mentre quelle a metano o Gpl sono quasi il doppio rispetto al dato nazionale. Non solo, ma le Due Torri sono al nono posto tra le 12 grandi città italiane per tasso di motorizzazione e al secondo posto nel confronto con le città metropolitane per le autovetture in classe Euro 5/6. I numeri dicono che nella Città metropolitana le nuove immatricolazioni sono diminuite del 14,2% rispetto al 2021 e presentano un minimo storico, con livelli inferiori anche al periodo pandemico, ma nonostante ciò nel 2022 il parco veicolare è comunque cresciuto dello 0,8% contro l'1,2% nazionale.
Infine il meteo. Allerta arancione per vento forte, domani sull'Appennino bolognese e romagnolo, gialla sulla montagna emiliana centrale, la collina bolognese e romagnola. Lo annunciano Arpae e Protezione civile prevedendo un aumento della ventilazione da sud-ovest in particolare lungo i rilievi del settore centro-orientale con venti che potranno raggiungere intensità di burrasca forte (75-88 Km/h) con raffiche anche di intensità superiore. Venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) potranno interessare inoltre il crinale appenninico centrale e l'area pedecollinare centro-orientale con possibili raffiche di intensità superiore.