Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 17 dicembre 2024.
In apertura la politica. Il Comune celebra i famigliari delle vittime nelle stragi, la destra diserta l'aula. È accaduto a Bologna, dove il sindaco Matteo Lepore ha conferito la Turrita d'argento a Paolo Bolognesi, Daria Bonfietti e Rosanna Rossi Zecchi, storici leader delle associazioni dei familiari delle vittime della strage della stazione di Bologna, della strage di Ustica e delle stragi della Uno Bianca. Nel corso della cerimonia nella sala del consiglio comunale i banchi dell'opposizione di centrodestra sono rimasti vuoti. La reazione del sindaco. (AUDIO)
Spostiamoci a Ferrara. L'assessore del Comune di Ferrara Nicola Lodi è stato condannato in abbreviato a due anni e dieci mesi per induzione indebita a dare o promettere utilità per la vicenda Cidas. Lodi era accusato di aver indotto il presidente Daniele Bertarelli a prendere dei provvedimenti disciplinari nei confronti del dipendente e socio Daniel Servelli per via delle sue esternazioni - anche offensive - contro l'amministratore comunale, mettendo sul piatto i rapporti tra Comune e coop. Il giudice Andrea Migliorelli ha comminato anche la pena accessoria di divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per un anno e l'interdizione dai pubblici uffici. "Sentenza assurda, faremo appello", ha commentato l'assessore della Lega, annunciando che seguirà le prescrizioni di legge e si dimetterà. "È finalmente finita" ha affermato Servelli.
Passiamo alla mobilità. Il neo-assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Michele Campaniello, afferma di voler confermare tutte le scelte dell'Amministrazione comunale, anche le più contestate. L'ormai ex capogruppo del PD in Consiglio comunale, in un'intervista a Bologna Today, difende i provvedimenti fin qui adottati, anche quelli che hanno sollevato più polemiche, dal tram a Città 30 fino al Passante. Le sue parole. (AUDIO)
Ora l’economia. Il bilancio 2025 del Comune di Bologna ha cominciato oggi il suo iter per l'approvazione in Consiglio comunale. Negli stessi istanti è arrivata la bocciatura al documento economico dalle opposizioni di sinistra nei Consigli di Quartiere, Sinistra Unita e Potere al Popolo,, accusando di favorire la speculazione e non affrontare le reali esigenze dei cittadini. Michele Terra, consigliere di Quartiere di Sinistra Unita per Bologna. (AUDIO)
Passiamo all'immigrazione. È attraccata al porto di Ravenna la nave ong Ocean Viking con a bordo 163 migranti: 21 sono minori non accompagnati, 33 sono minori di nuclei familiari e 109 sono adulti di cui 9 donne singole. Tra i profughi anche un neonato e una donna incinta. Per la maggioranza si tratta di afghani, iraniani, siriani, gambiani. Ci sono anche cittadini uzbeki, pakistani e burkinabé. Si tratta del 16esimo sbarco per Ravenna dal 31 dicembre 2022.
Ora la violenza di genere. Durante le feste di Natale le donne vittima di violenza rischiano di essere a stretto contatto con gli autori di violenza, che in oltre il 75% dei casi sono il partner o un famigliare. Per questo il Coordinamento dei Centri Antiviolenza dell'Emilia-Romagna ha pubblicato un vademecum su come essere d'aiuto alle vittime senza peggiorare la situazione. Laica Montanari, presidente del Coordinamento. (AUDIO)
Passiamo alla crisi climatica. I lavori di rimozione del legname dall'alveo del Montone, nel tratto tra il Rio Cosina e l'autostrada A14, sono in corso e proseguiranno nei prossimi giorni. Sul posto, al confine tra i comuni di Faenza e Forlì, si sono recati stamattina in sopralluogo il presidente della Regione con delega alla Protezione civile, Michele de Pascale, e la sottosegretaria alla presidenza, Manuela Rontini. "Oggi siamo qui di persona sul fiume Montone insieme ai tecnici che sono all'opera per rimuovere il legname che aveva occupato una parte del fiume", hanno spiegato de Pascale e Rontini. Al tempo stesso, "abbiamo verificato anche gli altri lavori che vanno fatti di completa pulizia di tutte le arginature; è infatti un nodo idraulico molto complesso, dove purtroppo in questi anni più volte si sono verificati fenomeni alluvionali: sono dunque necessari interventi ulteriori". Quello di oggi è il "primo dei sopralluoghi che intendiamo svolgere settimanalmente sui fiumi in tutto il territorio regionale, per presidiare lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione e pulizia radicale degli alvei, segnando quel cambio di passo nella sicurezza territoriale che abbiamo promesso".
Passiamo alla salute. Hanno sostituito in parte zuccheri e bibite gassate con le verdure, spesso vanno a scuola a piedi o in bicicletta. Ma i bambini emiliano-romagnoli hanno il loro punto debole nel consumo eccessivo di tv e smartphone: nonostante l'attività fisica sia in aumento dal 2008, conducono uno stile di vita ancora troppo sedentario. Lo dice l'indagine "Okkio alla salute", il sistema di sorveglianza nazionale coordinato dall'Istituto superiore di sanità in collaborazione con la Regione, che indaga sovrappeso e obesità, consuetudini alimentari e attività fisica delle alunne e degli alunni delle scuole primarie. Nel 2023, in Emilia-Romagna, l'indagine ha coinvolto 5.245 bambine e bambini iscritti a 263 terze elementari, dunque tra gli otto e i nove anni, e 4.631 genitori. I risultati fanno emergere complessivamente qualche segnale positivo anche rispetto alla media nazionale: sono in costante calo dal 2008 i bambini in sovrappeso o in condizioni di obesità (15 anni fa erano il 29,1% mentre nel 2023 il 25,7%), ed è aumentata nel tempo la mobilità attiva, con il 30% dei bambini che nel 2023 è andato a scuola a piedi, in bici o con il monopattino, dato in crescita rispetto al 24% del 2019.