Di nuovo insieme. Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna.
In apertura il razzismo. Tre ragazzi di origini africane hanno subito un’aggressione a Cesena, verso le 23:30 di veneredì scorso, dopo aver ricevuto numerosi insulti razzisti da un gruppo di uomini radunati davanti alla sede di Casapound. L'aggressione, avvenuta a suon di cinghiate, è stata accompagnata da frasi come "negri, tornate al vostro paese". Tempestivo è stato l’intervento di Polizia e Carabinieri, che hanno fatto scappare i colpevoli mentre gli aggrediti sono stati medicati al pronto soccorso. Appena saranno dimessi, i tre ragazzi sporgeranno denuncia.
Passiamo al tema della casa. Il primo giorno di settembre gli studenti fuorisede dell’Università di Bologna si trovano a dover fronteggiare nuovamente gli affitti che sono ancora in aumento. Secondo Sig – Studenti Indipendenti di Giurisprudenza che cita dati dal report di Immobiliare.it, il costo di una stanza a Bologna può raggiungere i 630 euro, in aumento del 5% rispetto all’anno scorso. Anche Udu denuncia il problema, facendo presente che per gli affitti Bologna è la seconda città più cara d’Italia dopo Milano. Arianna Castronovo di Sig. (AUDIO)
Ora il lavoro. Fiom e Uil hanno annunciato per domani due ore di sciopero dei lavoratori della Toyota Materiale Handling, l’azienda giapponese teatro di una strage sul lavoro nei mesi scorsi. La protesta arriva dopo la mancata riconferma di 70 lavoratori e l’assenza di un piano prepensionamenti. Oltre al presidio di fronte allo stabilimento, i sindacati guideranno una mobilitazione per far sentire la loro voce, in occasione dell’incontro tra la Regione e Toyota. «La strategia industriale proposta non tiene conto delle condizioni precarie in cui versano molti degli impiegati negli stabilimenti in regione», sottolineano i sindacati. «Vogliamo garanzie sui prossimi volumi occupazionali e produttivi per resistere alla concorrenza delle aziende cinesi».
Voltiamo pagina. L’assessora alla sicurezza Matilde Madrid consegnerà un dossier alla Procura di Bologna sulla lotta contro la vendita e lo spaccio di stupefacenti nel quartiere della Bolognina, fenomeno non adeguamente arginato dalle misure in vigore, come dichiarato dal Comune. Il dossier, realizzato insieme agli abitanti della Bolognina stessa, prende atto del fallimento delle zone rosse e dei presidi delle forze dell’ordine, che starebbero solo spostando il traffico di droga, piuttosto che contrastarlo. L’obiettivo della strategia – si legge nel comunicato – è quello di rafforzare la polizia locale e potenziare le attività di prevenzione sul fronte sanitario, educativo, con maggiori investimenti sui sistemi di illuminazione e video sorveglianza.
Ora l'ambiente. Aumentano le proteste contro gli abbattimenti di alberi a Bologna, ma crescono anche le domande di risarcimento per danni provocati dai rami caduti. Anna Depietri, responsabile dell'unità manutenzione del verde pubblico di Palazzo D'Accursio, si è espressa dicendo che il Comune abbatte per la maggior parte esemplari secchi o morti. L’abbattimento di alberi sani, invece, è molto minore e avviene solo quando comportano un rischio per la sicurezza dei cittadini. È in corso un confronto costante con la parte politica e la Consulta del verde – conclude Depietri – per trovare una soluzione che permetta a tutti di sapere perché si procede con l'abbattimento".
L'allerta maltempo. In Emilia-Romagna torna lo spettro del maltempo: per martedì 2 settembre è stata diffusa l’allerta gialla per tutta la Regione, dove sono previsti venti e temporali di forte intensità. Si prevedono, inoltre, intensi venti di burrasca moderata e un rischio di fenomeni franosi localizzati nelle aree montuose. Particolare attenzione alla Romagna: mentre per il tratto di costa tra Rimini e Cesenatico non sono previsti rovesci, la costa ferrarese e le zone più interne saranno colpite da fenomeni più intensi, come le pianure bolognesi, modenesi e reggiane. Nel pomeriggio, le piogge si sposteranno nel piacentino e nel parmense, e si placheranno solo a sera inoltrata.
Apriamo la pagina culturale. Dal 3 al 7 settembre si svolgerà la 29^ edizione di Danza Urbana, il festival internazionale di danza nei paesaggi urbani. Un’edizione incentrata sulle complessità del presente, che attraverso l’arte affronterà temi caldi dell’attualità, come spiega il direttore artistico Massimo Carosi. (AUDIO)
