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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 21 dicembre 2023.

In apertura l’ambiente. La Regione Emilia-Romagna approva la legge per difendere gli alberi monumentali e il comitato Besta scrive al presidente Stefano Bonaccini per ricordare i 30 alberi che verranno abbattuti proprio sotto le finestre delle torri regionali. Lì si trova infatti il parco Don Bosco, che sarà cementificato per costruire le nuove scuole Besta. "Ci dispiace constatare che, mentre approvate una legge così importante sugli alberi monumentali - si legge nella lettera aperta - vi disinteressate completamente di un bosco di grande pregio naturalistico e sotto il profilo della biodiversità che si trova a due passi dai vostri uffici. Si tratta del bellissimo parco Don Giovanni Bosco". La Regione Emilia-Romagna "non ha niente da dire su questo scempio ambientale?- chiedono i cittadini - Le vostre leggi sulla rigenerazione, riqualificazione e riuso del patrimonio edilizio esistente non hanno alcun valore in questo caso? Dopo gli eventi catastrofici dello scorso maggio è surreale che si insista con politiche territoriali che prevedono ulteriore cemento e la riduzione del verde pubblico". Quindi, si conclude la lettera, "ci auguriamo che la Regione Emilia-Romagna si risvegli dal torpore e dia un segnale chiaro di ascolto e di condivisione di una battaglia così importante per il futuro della nostra comunità".

Ora le infrastrutture. Dopo circa tre anni di lavori riapre il ponte Leonardo Da Vinci di Sasso Marconi (Bologna), opera che collega l'Autostrada del Sole alla Porrettana, scavalcando il fiume Reno. All'inaugurazione hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l'ad di Anas Aldo Isi. Si tratta di un ponte di 220 metri di lunghezza che era stato chiuso per ragioni strutturali. L'intervento, da 20 milioni, ha previsto anche l'allargamento delle banchine per permettere il passaggio in sicurezza di pedoni e ciclisti. "Si è trattato - ha detto Isi - di un grande lavoro di squadra con operai che hanno lavorato giorno e notte. Ed è anche un'opera di alta ingegneria e innovazione che ci servirà come punto di riferimento per altri interventi strutturali". Anche secondo Bonaccini, si tratta di un'opera "che può fare scuola, anche per la velocità di realizzazione che ci ha lasciato davvero soddisfatti".

Passiamo ai trasporti. In queste ore migliaia di studentesse e studenti fuorisede dell’Università di Bologna tornano nei luoghi di origine per trascorrere le festività natalizie, ma come ogni anno per poter abbracciare gli affetti devono affrontare un salasso economico a causa del caro trasporti. A denunciare questo fenomeno sono gli Studenti Indipendenti Giurisprudenza. Le parole della coordinatrice, Arianna Castronovo. (AUDIO)

Voltiamo pagina. Momenti di tensione e una persona lievemente ferita ieri sera a Piacenza davanti al cinema teatro President prima della presentazione del libro 'Il mondo al contrario' del generale Roberto Vannacci. Una trentina di contestatori, in parte mobilitati dall'appello del collettivo Controtendenza, riporta il quotidiano Libertà, ha urlato slogan contro l'ufficiale dell'esercito e si è verificato, nonostante la presenza delle forze dell'ordine, un contatto con un gruppo di sostenitori nel corso del quale una persona che protestava è stata colpita al volto con una cinghiata. Una nota del collettivo Controtendenza parla "di un'azione a sangue freddo con cinture e catene". Il ferito è stato trasportato all'ospedale. La presentazione è poi regolarmente avvenuta in una sala sold out, gremita di oltre 400 persone.

Ora il commercio. Il Tar dell'Emilia-Romagna consolida lo stop al taglio dei dehors deciso dal Comune di Bologna per piazza Santo Stefano: dopo il pronunciamento dello scorso gennaio, che aveva sospeso l'efficacia degli atti di Palazzo D'Accursio, ora è arrivata anche la doppia sentenza di merito che dà torto all'amministrazione smontando tutto l'impianto della delibera e accogliendo i ricorsi presentati dai locali Camera con vista e 051. I giudici amministrativi hanno però respinto le richieste di risarcimento avanzate dalle due attività commerciali, proprio per effetto del "tempestivo accoglimento" dell'istanza cautelare di gennaio. “Le sentenze si rispettano - commenta sindaco Matteo Lepore - la applicheremo, ma l’obiettivo di ridurre la presenza dei dehors rimane per la bellezza della città. Ricorso? Leggerò motivazioni e vedremo”.

Niente feste a Natale e Capodanno per le ex Scuderie di piazza Verdi. Il locale è stato infatti chiuso dal questore di Bologna per 15 giorni a partire da ieri, mercoledì 20 dicembre. Il provvedimento, assunto a inizio settimana, è figlio di una serata di fine novembre, il 26 per la precisione. Quella notte, spiega la Questura, "gli operatori della Polizia amministrativa e di sicurezza e della Polizia locale effettuavano un controllo amministrativo dopo aver ricevuto segnalazioni circa l'alto volume della musica proveniente da un esercizio commerciale in piazza Verdi". Dentro il locale, gli agenti hanno trovato "una vera e propria pista da ballo, priva di ingombri e di arredi, in cui era posizionato anche un palco sopraelevato sul quale era installata una consolle". Nella postazione erano impegnati due DJ, riferisce ancora la Questura, di cui "uno era intento a mixare la musica, mentre un secondo incitava i partecipanti a ballare". Durante i controlli è emerso che il locale "era privo dell'accordo con il Comune che permette di rimanere aperto oltre l'orario di chiusura e di effettuare spettacoli o trattenimenti".

I festeggiamenti del capodanno. Una mostra a Palazzo D’Accursio con opere dei musei di Faenza per ricordare l’alluvione, il discorso d’artista della poetessa Mariangela Gualtieri, il dj set di Nina Drag Queens e l’immancabile rogo del vecchione, rito giunto alla 101^ edizione, quest’anno disegnato dal fumettista Igort. Sono questi i contenuti del prossimo Capodanno in piazza Maggiore. Le parole di Igort. (AUDIO)

Apriamo la pagina della cultura. Novità in vista per Pop Up Cinema. In particolare, in un periodo in cui le sale cinematografiche subiscono una contrazione, è stato annunciato che riaprirà lo storico cinema Fulgor in via Montegrappa a Bologna. Il Cinema Jolly, invece, affronterà un’innovazione ecologica e tecnologica e domani, 22 dicembre, ci sarà un evento natalizio. Le parole di Andrea Romeo. (AUDIO)