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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 22 maggio 2025.
 
In apertura la politica. Prima uscita pubblica di Enrico Di Stasi come candidato unitario al congresso provinciale del Pd bolognese. Il dem presenterà le sue proposte domani pomeriggio alle 17.30 alla festa dell'Unità del Pd del Navile in zona Dozza. Lo slogan scelto per l'occasione accanto al nome di Di Stasi è "ComUnità". "Negli scorsi giorni - si legge nell'invito che circola in queste ore - ho voluto scrivere direttamente a voi, di quello che sono stati questi anni, di quello che mi auguro saranno. Oggi, però, voglio invitarvi a partecipare al lancio della mia candidatura a segretario del Partito Democratico di Bologna". Intanto Di Stasi è già intervenuto sulla nuova location che avrà la festa de l'Unità provinciale. Le sue parole. (AUDIO)
 
Passiamo al tema del carcere. Dopo la denuncia dell’associazione Antigone sulla situazione drammatica, tra sporcizia, incuria e ragazzi abbandonati a se stessi nelle celle nel carcere minorile del Pratello, è stata chiamata una ditta per pulire gli ambienti dell’istituto. «Al Pratello — ha commentato il sindaco di Bologna Matteo Lepore — non possiamo tenere recluse persone in sovrannumero, c’è un grande uso di farmaci, non ci sono educatori a sufficienza, non c’è assistenza medica, gli spazi sono angusti. Noi dobbiamo pensare che quei ragazzi usciranno. Purtroppo i governo oggi pensa a come rinchiudere le persone nei centri di accoglienza nei centri di espulsione e nelle carceri, poi alla fine non seguono fatti concreti riguardo alla gestione di questi problemi». Da almeno un paio di anni l’istituto minorile soffre di un grave sovraffollamento, con conseguente difficoltà a organizzare attività e prendere in carico le situazioni dei singoli ragazzi. Ci sono stati episodi recenti di disordini che hanno anche portato al cambio del comandante della polizia penitenziaria. Le parole di Lepore. (AUDIO)
 
Ora la crisi climatica. Ha un invaso da 143.000 metri cubi su una superficie di 6,5 ettari la cassa di espansione del Canale dei Mulini a Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, che inaugurata oggi, aumenterà la difesa del territorio dall'acqua. Si tratta di un'opera da 3,3 milioni, assegnati dalla Regione al Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale e che già a maggio 2023 e a settembre 2024 aveva contribuito a limitare i danni dell'acqua. "Il fatto che questa cassa abbia già svolto un ruolo decisivo nel controllo del flusso dell'acqua quando ancora non era completata ci dimostra inequivocabilmente quanto investire in queste opere sia strategico per la messa in sicurezza del territorio - sottolinea il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale - Pochi giorni fa abbiamo presentato i progetti per i bacini dei fiumi Lamone e Marzeno, a poca distanza da qui, e presto faremo lo stesso anche per altri corsi d'acqua: invasi, casse di espansione, aree di laminazione sono decisive per la salvaguardia delle persone e delle attività produttive".
 
Passiamo al genocidio a Gaza. Si terrà alle 14.00 del 15 giugno e si intitolerà “Save Gaza – Fermate il governo di Israele” la marcia nazionale lanciata da Monte Sole per fermare lo sterminio a Gaza. Da Marzabotto ai luoghi della strage del 1944, la marcia chiede, tra le altre cose, l’immediato cessate il fuoco, lo stop alle forniture militari e agli accordi commerciali con Israele e una conferenza di pace sotto l’egida dell’Onu. Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto. (AUDIO)
 
Ora la sanità. L'avvento delle Aft per le cure primarie in Emilia-Romagna non porterà alla dismissione dei Cau. "Nessuno ha mai detto di volerli chiudere". Lo ribadisce l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Fabi, questa mattina a margine di una conferenza stampa al Policlinico Sant'Orsola di Bologna. "Vorrei essere molto chiaro - premette Fabi - anche perché se dico superamento viene interpretato come chiusura. Ma in italiano non vuol dire chiusura: vuol dire evoluzione verso qualcosa di altrettanto funzionale". L'assessore ci tiene quindi a garantire che "siamo estremamente soddisfatti di come hanno funzionato i Cau nel 2024: 460.000 accessi sono qualcosa di significativo. Quest'anno abbiamo prorogato i contratti per mantenere attivi tutti i Cau sul territorio, prendendoci questo anno di valutazione e approfondimento insieme ai sindacati e ai rappresentanti dei medici di medicina generale". Quelli che "hanno dato i risultati migliori rispetto alle attese - spiega l'assessore - sono i Cau collocati vicino ai Pronto soccorso dai grossi policlinici, dove abbiamo visto un contenimento significativo dei codici di minore gravità e in certi casi, in particolare nell'Emilia nord, anche degli accessi al Pronto soccorso".
 
Passiamo alla viabilità. Per mettere in sicurezza le strade di Bologna servirebbero qualcosa come 43 milioni di euro. E' il conto fatto dai tecnici comunali, che hanno una lunga lista di interventi da realizzare da qui al prossimo futuro. Ma non si può fare tutto e subito. Primo, perchè le risorse non bastano. E secondo, perchè i lavori vanno programmati in modo da intervenire sulle priorità e non interferire i cantieri del tram "per non bloccare la città. Già adesso i disagi sono abbastanza importanti". A fare il punto è l'architetto Benedetta Corsano, responsabile del servizio Manutenzione strade e verde del Comune di Bologna, questa mattina in commissione Mobilità di Palazzo D'Accursio. "Di interventi ne sono previsti tantissimi nel prossimo futuro- spiega Corsano- abbiamo un programma che per una messa in sicurezza minima ammonta a 43 milioni di euro". Quindi, assicura l'architetto, "abbiamo ben chiare e ben presenti le esigenze su tutte le strade".
 
Infine la musica. I Metallica tornano in Italia e hanno scelto Bologna come unica data del loro tour europeo che consta di ben 16 appuntamenti. La band statunitense sarà allo stadio Dall’Ara il 3 giugno 2026. Dopo il tour dell’anno scorso i numeri da capogiro registrati nel biennio 2023-2024, con quattro milioni di spettatori in tutto il mondo, la band che ha fatto la storia del metal è pronta a intraprendere il viaggio dell'M72 World Tour, portando con sé il gigantesco palco centrale 'in-the-round'. Sarà un'occasione unica per riascoltare dal vivo le canzoni che hanno fatto la storia della band e del metal, insieme ai brani di 72 Seasons, il loro ultimo lavoro pubblicato nell'aprile 2023.