Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 29 ottobre 2025.
In apertura il tema della casa. Da gennaio a oggi sono state 744 le prime udienze di convalida di sfratto per immobili a Bologna e provincia, 262 delle quali per finita locazione, mentre 482 per morosità. Sono i dati riportati dal Corriere di Bologna e divulgati dal Sunia, il sindacato degli inquilini della Cgil. Per quanto riguarda gli affitti turistici, invece, secondo lo studio di Future Urban Legacy Lab per il Politecnico di Torino, dal 2017 al 2024 a Bologna sono stati 6.666 gli appartamenti sul mercato, sono quadruplicati gli host che gestiscono più di 10 abitazioni e i ricavi medi sono saliti da 5mila a più di 16mila euro. Intanto nell'occupazione di Plat in via Don Minzoni 12 domani pomeriggio arriverà Ilaria Salis, l'eurodeputata di Avs attiva nei movimenti per il diritto all'abitare.
Voltiamo pagina. Ieri, il Consiglio dei Ministri, ha deliberato lo "stato di ricostruzione" per i territori romagnoli colpiti dal terremoto del 18 settembre 2023, cioè Brisighella (in provincia di Ravenna), di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Modigliana, Predappio, Rocca San Casciano, Tredozio e della frazione di Bocconi del Comune di Portico e San Benedetto in provincia di Forlì-Cesena. Il terremoto di magnitudo 4.9, con epicentro a Marradi in provincia di Firenze, ha danneggiato diversi edifici dei comuni romagnoli, la cui riparazione sarà gestita dagli organi statali.
Ora la salute. Il 3 novembre potrebbe essere l’ultimo giorno di attività per il PrEP-Point di Plus Bologna Aps, storico presidio di prevenzione dell’Hiv e delle infezioni sessualmente trasmissibili. A causa di una cronica mancanza di personale medico e di un sostegno economico periodico, la chiusura sembra inevitabile, lasciando senza copertura quasi duecento pazienti attualmente in carico al PrEP. Sandro Mattioli, presidente di Plus Bologna. (AUDIO)
Passiamo alla violenza di genere. Un 38enne modenese, allenatore di una formazione di volley femminile under 14, è stato condannato per violenza sessuale su minore. La sentenza è stata pronunciata ieri dal Tribunale di Modena, a conclusione di un'indagine avviata nei mesi scorsi: l'uomo era infatti stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a seguito dell'inchiesta della magistratura sui fatti legati ai suoi rapporti con le giocatrici. Erano state le giovani giocatrici a denunciare l'accaduto alle famiglie e di conseguenza alle forze dell'ordine, dopo episodi di presunte molestie avvenuti nei due anni scorsi.
Passiamo alla cronaca. La Polizia locale della Città metropolitana di Bologna ha sequestrato una quarantina di piante di cannabis e disinstallato il relativo sistema abusivo di irrigazione. L'operazione è stata svolta nella mattina di domenica scorsa, 26 ottobre. Gli agenti si sono addentrati in macchia fitta nei pressi dell'area golenale del fiume Reno, vicino all'aeroporto di Bologna, per seguire le tracce di una coltivazione abusiva di cannabis, di cui da qualche giorno si sospettava l'esistenza. Gli agenti hanno così trovato numerosi sacchi della spesa impiegati come vasi per accogliere le piante di cannabis e aree coltivate al medesimo scopo.
Ora il meteo. Nella giornata di domani, giovedì 30 ottobre, a Bologna e provincia è attesa una nuova ondata di maltempo. Come riferisce il sito specializzato 3bmeteo.com, nella mattinata di domani è prevista una forte pioggia che durerà, in minore intensità, per tutta la giornata. In generale per i prossimi giorni e fino a domenica 2 novembre assisteremo ad un graduale peggioramento delle condizioni metereologiche, con temperature più rigide e precipitazioni sparse, fatto salvo per sabato 1 novembre. Le condizioni metereologiche previste per domani preoccupano anche la Regione Emilia-Romagna e l’Arpae, che hanno pubblicato un’allerta meteo di colore giallo. Le principali criticità riguardano il rischio idraulico e idrogeologico, soprattutto per la parte appenninica e la città di Bologna. Sulle montagne bolognesi sono previste anche forti raffiche di vento.
Apriamo la pagina culturale. Si intitola "Pasolini. Anatomia di un omicidio" la mostra con cui la Cineteca di Bologna omaggia Pier Paolo Pasolini a 50 anni dalla morte. Allestita dal 30 ottobre all'8 febbraio al Cinema Modernissimo, l'esposizione è solo una delle iniziative per ricordare il poeta, regista ed intellettuale. Le parole di Silvia Martin Gutierrez, co-curatrice della mostra. (AUDIO)
Ora la musica. Sabato primo novembre al Covo Club arriva la band californiana dei We Are Scientists. Il servizio del nostro Gabriele Gaudesi. (AUDIO)
Infine la fotografia. La Secchia rapita fotografata nella torre Ghirlandina. È l'immagine con la quale Modena ricorda Mimmo Jodice, uno dei più grandi fotografi italiani scomparso a 91 anni. La fotografia della Secchia è stata realizzata nel 1994 per la mostra collettiva della Galleria Civica "Gli occhi sulla città", a cura di Fausto Ferri, e fa ora parte delle collezioni di Fondazione Ago insieme a diverse altre immagini di Jodice, sempre della Galleria Civica, dedicate al lavoro degli artisti e alla Napoli degli anni settanta di cui l'artista, nato nel rione Sanità nel 1934, documentò per anni il contesto sociale. Jodice ha esposto in città in molte occasioni e nelle collezioni di Fondazione Ago ci sono anche diverse fotografie delle mostre personali che l'artista realizzò a Modena con Fondazione Fotografia nel 2009 e nel 2014.