Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 2 novembre 2023.
In apertura l’ambiente. Doppio blitz, questa mattina, di attiviste e attivisti di Ultima Generazione. Gli esponenti del movimento ambientalista hanno bloccato la tangenziale di Bologna, incollandosi all’asfalto col cemento contro il Passante. La seconda azione ha preso di mira l’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Viale Aldo Moro è accusato di non avere imparato nulla dall’alluvione del maggio scorso e di non fare nulla per contrastare la crisi climatica. Le parole di un’attivista durante il blitz in tangenziale. (AUDIO)
Restiamo in tema. Domande aperte per i risarcimenti nei confronti di chi ha avuto l'auto danneggiata o distrutta dall'alluvione di maggio. Ma la Lega insorge per l'obbligo dello Spid. Questo requisito, afferma il consigliere regionale del Carroccio Massimiliano Pompignoli, "è certamente un limite e rischia di diventare un deterrente per molti alluvionati". "Molti cittadini, soprattutto le persone anziane e i più fragili, non sono in possesso dello Spid o dell'identità digitale. Altri, che per motivi vari ne sono in possesso vivono in zone isolate, anch'esse colpite dall'alluvione, dove la connessione internet funziona a singhiozzo e diventa difficile portare a termine la procedura". Oltretutto, aggiunge il leghista, "poiché le richieste vengono acquisite fino all'esaurimento del plafond disponibile, già nella giornata di apertura dello 'sportello online' si è registrato un crash del sistema, sovraccarico di richieste e tentativi di connessione".
Le previsioni meteo. In quasi tutta l'Emilia-Romagna anche per la giornata di domani è allerta arancione per le piene dei corsi d'acqua. Lo fa sapere l'Arpae, aggiungendo che "sono previsti temporali anche di forte intensità, più probabili sulle aree montane centro-orientali, in esaurimento dalle ore serali". Nelle zone montane, dettaglia l'Agenzia, "sono possibili ancora diffusi fenomeni franosi, ruscellamenti sui versanti e rapidi innalzamenti nei corsi d'acqua con fenomeni erosivi, in conseguenza delle abbondanti cumulate di pioggia dei giorni precedenti e delle precipitazioni residue previste". Nei tratti vallivi dei corsi d'acqua del settore centro-occidentale è inoltre prevista "la propagazione delle piene, con occupazione delle aree golenali ed interessamento degli argini". Si prevedono anche "venti sud-occidentali di burrasca forte su tutte le aree appenniniche regionali, e di burrasca moderata sulle aree di pianura occidentali e sulla pianura romagnola, con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore, in attenuazione serale". Infine, in mattinata "è ancora previsto mare al largo molto mosso sul settore costiero ferrarese, e si prevedono condizioni del mare sotto costa che potranno generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale".
Ora il conflitto in Medio Oriente, che ferma il viaggio di Jared Diamond a Bologna. L'antropologo e geografo premio Pulitzer per i suoi libri sulla storia dell'umanità avrebbe dovuto tenere una lectio magistralis in occasione del congresso medico organizzato dalla Fondazione Carisbo in memoria dell'ex presidente, venuto a mancare lo scorso anno, Carlo Monti. Tuttavia, proprio dopo i saluti iniziali, quando era previsto l'ingresso dello studioso americano, è stata annuncia la sua assenza: a causa della guerra in Palestina, per ragioni di sicurezza, Diamond ha preferito non mettersi in viaggio per l'Europa. L'antropologo, autore di numeri saggi best-seller, classe 1937, è di origini ebraiche. In ogni caso, per non far mancare la sua voce al congresso ha inviato un video-intervento della lectio, intitolata "Prove storiche del ruolo dell'interazione uomo-animale sul destino delle società umane". Intanto 142 docenti dell’Università di Bologna hanno lanciato un appello per il cessate il fuoco a Gaza. Le parole dell’antropologa italo-palestinese Ruba Salih. (AUDIO)
Passiamo alla situazione della torre Garisenda. "Finché il bene presenta degli ammaloramenti, come pare, difficilmente l'Unesco prenderà in considerazione la candidatura" della Garisenda. La previsione è del viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami. Il ministro "Gennaro Sangiuliano sta dimostrando grande attenzione. La proposta del riconoscimento di patrimonio Unesco, di cui noi per primi avevamo parlato con lui, è certamente una cosa che può costituire un approdo", premette Bignami. "Con un pochino più di attenzione e prevenzione si sarebbe potuta evitare questa situazione", insiste il viceministro. "Confidiamo che chi ha la responsabilità di garantire lo stato di conservazione del bene, cioè il proprietario (il Comune), faccia quel che si deve. Noi faremo la nostra parte confidando che ci sia chiarezza e trasparenza su quel che è necessario fare", conclude.
Ora la politica. "Coraggiosa" sparisce e la nuova creatura della sinistra emiliano-romagnola, "Insieme a sinistra", rivendica al governatore Stefano Bonaccini una rappresentanza nella giunta regionale. Tutto nasce dal disfacimento della lista civica di sinistra fondata da Elly Schlein per le elezioni del 2020. Come è noto poi Schlein, seguita dal suo successore nella squadra di Bonaccini, Igor Taruffi, è traslocata nel Pd per guidarlo. Risultato: un quasi monocolore Pd in viale Aldo Moro e l'addio completo ad una forza di sinistra governista al suo fianco, come è invece nelle roccaforti del centrosinistra in regione, a partire da Bologna. Per "Insieme a sinistra" tutto ciò rischia di aumentare la "disaffezione alla partecipazione politica", a poco più di un anno dal nuovo voto per le regionali in regione. "Che questo avvenga in Emilia-Romagna, dopo la battaglia durissima del 2020 contro la Lega, dopo la ripetuta celebrazione del ruolo costituzionale dei partiti, della necessità di intermediazione tra società e istituzioni e della rappresentanza popolare nella democrazia- afferma Insieme a sinistra- è un fatto negativo che dovrebbe richiamare, come un riflesso condizionato, quel 37,8% di affluenza al voto del 2014", punto più basso della partecipazione al voto in Emilia-Romagna che proprio Bonaccini ha sempre preso come riferimento negativo da cui allontanarsi il più possibile.
Passiamo alla violenza di genere. Sono stanca di questa situazione, voglio essere libera come tutte le donne, mi sento un uccellino in gabbia". Queste le parole utilizzate da un 55enne italiana per spiegare ai Carabinieri della stazione Bologna Indipendenza per descrivere le persecuzioni subite dall'ex compagno, un operaio 51enne nei cui confronti ora è stata eseguita un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il provvedimento emesso dal gip a carico dell'uomo, indagato per atti persecutori, "nasce- spiegano i militari- da una denuncia sporta dalla 55enne", che a ottobre si era rivolta ai Carabinieri di via Galliera per denunciare l'ex compagno, con cui aveva avuto una relazione sentimentale terminata a febbraio. Da allora il 51enne "aveva iniziato a tormentarla, prima inviandole numerosi messaggi ed e-mail, poi pedinandola, al punto da costringerla a cambiare le abitudini di vita e a chiedere ai suoi amici di accompagnarla nel tragitto casa-lavoro per evitare di imbattersi da sola nell'indagato". Nonostante tutte le precauzioni, la sera del 6 ottobre la donna si è accorta che l'ex compagno si era appostato nelle vicinanze. Spaventata dall'uomo, la 55enne è salita di corsa per le scale, si è chiusa a chiave in casa e ha telefonato al 112. Al loro arrivo, il 51enne è stato trovato sul pianerottolo, che aveva raggiunto inseguendo la donna, non riuscendo però a entrare in casa.
Voltiamo pagina. Domani inaugura la nuova edizione del Bologna Jazz Festival, che quest’anno sposa anche l’impegno civile. Proprio domani, nella Sala della Musica in Salaborsa, verrà inaugurata la mostra “Donna, Vita, Libertà” che con le illustrazioni ufficiali del Bologna Jazz Festival 2023 affidate a quattro artiste iraniane. Le parole dell’organizzatore Vanni Masala. (AUDIO)